Marcus, il protagonista del romanzo, è un ragazzo di ventisei anni, single e insoddisfatto della sua vita. Un giorno, cadendo di biciletta, sbatte la testa contro un albero e perde i sensi. Si risveglia in un mondo astratto, abitato da un certo Mr. Fox, un personaggio eccentrico che darà la possibilità a Marcus di intraprendere un viaggio fantastico: tre porte, all’apparenza identiche, danno l’accesso a tre scenari di vita diversi. Sulla falsa riga di un romanzo di formazione, l’autore crea abilmente un’atmosfera magica ma allo stesso tempo realistica, che avvolge il lettore in dubbi amletici: Marcus sta sognando? Che cosa succederà alla fine del viaggio? E soprattutto, chi è Mr. Fox? Donato Prencipe vive a Firenze, dove svolge la professione di infermiere. Da sempre appassionato di letteratura, consegue un master in editoria e pubblica il suo primo libro con Algra Editore sotto il titolo di Il commissario Santi. Una lettera molto speciale (2019). Nel 2020 vince il premio “Emanuela Radice” con il racconto Una famiglia da sogno. Questo è il suo primo romanzo con Porto Seguro Editore.
Titolo: Come un’aranciata alle feste di compleanno
Autore: Donato Prencipe
Editore: Porto Seguro Editore
Genere: Narrativa contemporanea
Data pubblicazione: 1 Gennaio 2023
Voto: 4.5/5
Cartaceo -> 14,25€
Recensione
Ben tornati a tutti lettori oggi torno a parlarvi di autori emergenti e lo faccio con Donato Prencipe e con la sua ultima fatica “Come un’aranciata alle feste di compleanno” edito Porto Seguro editore. Il protagonista è Marcus, un giovane totalmente insoddisfatto della propria vita. Di fronte a sé ha un percorso che vede tracciato in maniera ben delineata, non per le proprio ambizioni, ma per rendere orgogliosi i genitori e fare ciò che loro si aspettano da lui. Una vita quindi monotona, come il ritmo costante di una locomotiva che percorre obbligatoriamente un binario impostole da qualcun altro. E’ così che troviamo Marcus di prima mattina, con la sua simpaticissima sveglia. Ma quella stessa giornata qualcosa accade, un piccolo incidente in bicicletta che cambierà le sorti della sua esistenza e di chi lo circonda.
Riaprendo gli occhi dopo la caduta si trova di fronte uno strano personaggio, il Signor Fox che illustra al giovane la scelta che dovrà intraprendere scegliendo una delle tre porte di fronte a lui. Molto dubbioso varcherà quella che gli sembra la scelta migliore. Qui la sorpresa per lui e per noi lettori. Ci ritroviamo infatti nella medesima mattina in cui Marcus ha avuto l’incidente con l’ennesima sveglia, ma con una giornata da lui prontamente vissuta totalmente diversa dall’originale che ben conosciamo. Da qui un futuro che il ragazzo vive in un battito di ciglia quando improvvisamente ecco riapparire l’enigmatico Signor Fox. Una seconda porta e una seconda giornata vissuta, nettamente diversa dalle precedenti. Il tutto ripetuto per la terza ed ultima volta, fino al finale….
Una storia che potrei definire “storia di vita” un percorso vissuto attraverso le tre porte in maniera simbolica. Tre possibilità che vengono date a Marcus di comprendere quali siano le cose importanti della vita e quali le superficiali. Cosa lui desideri veramente e cosa in realtà accetti di fare perché chi lo circonda si aspetta una determinata azione da lui. Con questa triplice opportunità che il Signor Fox gli concede, ha la possibilità di trovare il proprio spazio nel modo, la propria dimensione e il proprio baricentro. Un IO accantonato per troppo tempo finalmente lasciato libero di essere. Un libro che può concedere la medesima possibilità anche a noi lettori. Vivere è imparare a sbagliare accogliendo gli errori ed imparando da essi. Le scelte che la vita ci pone di fronte vanno affrontate senza nascondere la testa sotto la sabbia, nel bene e nel male. Siamo nati e viviamo per sbagliare ed imparare perché sbagliare è vivere e ci consente di migliorare e trovare noi stessi.
E’ il titolo vi starete chiedendo? Sta a voi scoprirlo….Voto 4.5/5