Rifugiatasi a Venezia dopo gli ultimi eventi che l’hanno sconvolta, l’avvocato Elisabeth Scorsese incontra Andrea Spinazzola, in visita in città: possiede una casa d’aste a Londra e ha bisogno di un consulente legale. Ne parla con il padre, James Scorsese, capo dei servizi segreti militari americani, che le confida di stare attenta; il suo nome è coinvolto in loschi traffici di manufatti antichi. Decide di approfondire, ma come arriva nella capitale inglese, Spinazzola è sparito. Per quale motivo? Elisabeth deve lasciar perdere o scoprire cosa nasconde quell’uomo?
Anna Pareto insegna Storia delle religioni presso l’Università di Torino, un lavoro gratificante ma ripetitivo, e così quando riceve dal Vaticano l’offerta di redigere una relazione sulla Terra Santa, accetta di gran volata e si catapulta a Roma. L’aspetta un viaggio a Gerusalemme.
Presto si accorgerà, però, che i luoghi santi nascondono segreti che non possono essere rivelati, ne va degli equilibri del mondo e del destino di milioni di persone. è forse finita in un gioco più grande di lei, insidioso e mortale?
Due donne lontane, due storie d’intrigo e mistero destinate a incrociarsi quando il pericolo si trasforma in delitto e le forze in gioco sono temibili quanto fatali.
Titolo: L’enigma del Patriarca
Autore: Sergio Fanucci
Editore: Fanucci editore
Genere: thriller storico
Data pubblicazione: 13 Maggio 2025
Voto: 5/5
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Recensione
Bentornati, lettori! Oggi sono entusiasta di annunciarvi una nuova collaborazione con Fanucci Editore per Time crime. Ho avuto il privilegio di leggere in anteprima e di parlarvi del primo volume di una nuova serie di Sergio Fanucci, intitolata “La trilogia degli enigmi”. Il suo primo avvincente capitolo è “L’enigma del Patriarca“.
A Venezia, l’avvocato Elisabeth Scorsese, in fuga da un passato tormentato, incrocia il cammino di Andrea Spinazzola, enigmatico proprietario di una casa d’aste londinese. Suo padre, il capo dei servizi segreti militari americani, lancia un avvertimento criptico: Spinazzola è legato a traffici illeciti di antichi manufatti. La ricerca della verità conduce Elisabeth a Londra, dove l’uomo svanisce nel nulla. Cosa si nasconde dietro questa sparizione? E quale segreto tace Spinazzola, tanto da mettere in guardia persino l’intelligence americana?
Nel frattempo, a Roma, la professoressa Anna Pareto, esperta di Storia delle Religioni, accetta un incarico dal Vaticano che la porterà tra le pieghe della Terra Santa. Ciò che inizia come un viaggio accademico si trasforma rapidamente in un’inquietante discesa in segreti millenari, la cui rivelazione potrebbe sconvolgere gli equilibri globali e il destino di milioni. Anna si ritrova invischiata in un gioco mortale, molto più grande di lei.
Quando il pericolo si tramuta in delitto, e forze oscure si rivelano tanto temibili quanto fatali, i destini di Elisabeth e Anna sono destinati a incrociarsi. Saranno in grado di svelare la verità prima che l’ombra che le avvolge divori ogni cosa?
Da grande appassionata di storia e thriller, trovarmi di fronte a un libro che unisce questi due mondi è come per una bambina entrare in un negozio di caramelle! Non avevo mai letto la precedente serie dell’autore, “La trilogia dei Codici”, di recente ristampata integralmente da Fanucci, ma dopo aver assaporato la scrittura di Sergio Fanucci, sono certa che la recupererò.
Questo è un thriller storico con tutti i crismi, che vedrei benissimo trasformato in un film. La trama ti cattura completamente, con una parte storica impeccabile dove ogni dettaglio è studiato alla perfezione. E la componente thriller? Semplicemente geniale: non sono riuscita a indovinare neanche per un momento il corso degli eventi! Anche se la trama non si allontana troppo dagli schemi classici dei grandi thriller storici, il libro riesce comunque a coinvolgere, avvincere e farti domandare: “E quindi? Dove diavolo sta andando a parare questa storia? È possibile che eventi accaduti secoli fa influenzino ancora il nostro presente?”.
Un vero e proprio giallo nel giallo, dove misteri secolari si intrecciano con la vita quotidiana dei personaggi – e dico personaggi, non solo personaggi femminili, perché vi assicuro che la trama non si limita alle vicende delle due donne presentate all’inizio del libro.
Le fila della storia sono intricate e numerose, si sovrappongono creando strati su strati fino a formare incroci inaspettati che, all’improvviso, risolvono situazioni apparentemente scollegate. Ciò che ho apprezzato di più è la capacità dell’autore di far tornare ogni pezzo del puzzle: ogni dettaglio, ogni idea accennata, trova poi una spiegazione completa e minuziosa, con una risoluzione interna geniale.
È un thriller storico che consiglio a chiunque desideri rimanere folgorato dalla penna di un vero maestro italiano del genere. Voto 5/5
MuatyLand 