Recensione “Eri mia madre” di Silvestra Sorbera

La storia di Enza si snoda tra gli anni ’70 e i giorni nostri vedendola prima ragazza a Pachino, un paese della Sicilia, poi studentessa universitaria innamorata e poi donna costretta a prendere decisioni spesso troppo dolorose. Dalla Sicilia si trasferisce a Torino. Sotto la mole cercherà di costruire la sua nuova vita ma altri ostacoli le sbarreranno la strada. Enza sceglierà di accontentarsi delle briciole sacrificando tutto, persino sé stessa, pur di stare accanto alla persona che più ama.

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Titolo: Eri mia madre
Autori: Silvestra Sorbera
Editore: Be Strong Edizioni
Genere: Narrativa
Data pubblicazione: 6 Marzo 2024
Voto: 5/5

Classificazione: 5 su 5.
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Recensione

Ben tornati a tutti lettori, oggi sono qui per parlarvi di “Eri mia madre” dell’autrice Silvestra Sorbera, edito Be Strong edizioni.

Come un’onda, Enza è sospinta dalla vita tra gioie e dolori. Dalla Sicilia, terra natia, alle brume torinesi, il suo cammino è segnato da incontri, perdite e scelte che la trasformano profondamente. In questa odissea interiore, Enza cerca un equilibrio tra i suoi desideri e le esigenze della vita, imparando a convivere con le proprie fragilità.

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Enza, una giovane donna siciliana, sogna un futuro lontano dalla rigida educazione impartita dal padre. Quest’ultimo, pur amandola profondamente, fatica ad accettare la sua intelligenza e la spinge a seguire un percorso di vita più tradizionale. Tutto cambia quando, durante gli studi universitari, incontra l’amore e stringe un’amicizia indissolubile. Spinta dal desiderio di libertà e dalla voglia di vivere nuove esperienze, decide di trasferirsi in un piccolo appartamento, sfidando così le aspettative della famiglia e iniziando a scrivere un nuovo capitolo della sua vita.

Una vita che scorre serena fino a quando costretta dalle convenzioni sociali e dalla disapprovazione della famiglia, la giovane donna verrà costretta a lasciare la sua terra e a trasferirsi al Nord, presso degli zii lontani. Portando nel cuore il peso di una decisione dolorosa e il desiderio di un futuro migliore. Si ritroverà a vivere una realtà completamente diversa, fatta di nuove speranze e di inaspettate sfide.

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In un’epoca in cui le donne erano spesso relegate a ruoli secondari, Enza incarna lo spirito di ribellione di un’intera generazione. Cresciuta in un ambiente familiare legato a tradizioni consolidate, la giovane donna si trova a dover conciliare il rispetto per le regole con il desiderio di autonomia. Il trasferimento a Torino, lontano dalle costrizioni del passato, le permetterà di scoprire un mondo nuovo e di affermare la propria identità.

Un romanzo che dipinge il ritratto di una donna in cerca della propria identità. Tra le pagine, l’amore si intreccia con il dolore, dando vita a una storia intensa e appassionata. Un romanzo che esplora i temi dell’indipendenza, dell’amore e delle scelte difficili.

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Un testo breve ma intenso che racconta la storia di una donna, un ritratto di un’epoca in cui le donne avevano meno diritti e dove la famiglia dettava legge. Una narrazione toccante e realistica che ci avvicina alla vita di una protagonista che potrebbe essere una nostra antenata. Un’opera intensa e coinvolgente che ci trasporta in un’epoca in cui le donne erano costrette a fare i conti con una società patriarcale. La storia di una donna comune, che affronta scelte difficili e dolorose, ci mostra la forza e la resilienza del genere femminile.

Un romanzo che ci ricorda l’importanza della storia e del ruolo che le donne hanno avuto nel plasmare la società. Voto 5/5

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