La trama parla di una nonna di origine italoamericana che è appassionata di cinema e soprattutto dell’attrice Sophia Loren.
La donna infatti vive seguendo l’esempio dell’iconica star del cinema attraverso il ricordo di film e documentari sulla vita della diva. La piattaforma Netflix ha già dedicato ampio spazio all’attrice romana presentando tra i suoi titoli alcuni film come “Pane, amore e.. ” “La Ciociara” ed “Il segno di Venere”. L’ultimo titolo uscito lo scorso novembre sulla piattaforma streaming è “La vita davanti a sé” diretto dal figlio della diva, Edoardo Ponti.
La docu-serie incentrata sulla carriera di Sophia Loren a mio avviso, avrebbe meritato almeno una mini-serie non un “docu-film” di poco più di 30 minuti. In ogni caso, questa particolare trovata è ben fatta e la dualità con la signora italo-americana è ben strutturata e studiata. Da un lato abbiamo la vita di Sophia e la sua carriera, dall’altro attraverso le sue pellicole conosciamo la vita, le gioie e i dolori dell’antagonista, la quale alla fine tramite la figlia, riesce ad incontrare il suo idolo.
Voto 4/5