Azelio è un uomo ambizioso con una promettente carriera nel mondo dell’alta finanza. Ha una splendida moglie e un figlio adorabile. La cornice della sua vita perfetta scricchiola però sotto il peso dell’abitudine e di una pungente frustrazione. Azelio è una bomba a orolegeria, ma ancora non lo sa. Lo scoprirà un giorno come tanti, quando un banale contrattempo darà il via a una spirale di eventi che capovolgeranno la sua esistenza costringendolo a calare la maschera e a confrontarsi con tutto ciò che aveva scelto di non vedere, di se stesso e del mondo che lo circonda.

Titolo: La Casa di zafferano
Autore: Tommaso Poli
Editore: Indipendente
Genere: Narrativa
Data pubblicazione: 11 Luglio 2020
Voto: 4/5
Cartaceo -> 10.30 € | Ebook -> 5,50€
Recensione
Cari lettori di Muatyland, in questi giorni ho avuto il piacere di leggere il secondo romanzo di Tommaso Poli, pubblicato appena un mese fa. Lascio sempre passare qualche giorno prima di scrivere una recensione, per permettere alle emozioni suscitate dalla scrittura di “sedimentarsi”. In questo caso, è stato davvero importante e necessario. Già dalle prime pagine il romanzo mi ha toccato profondamente. Azelio, un uomo ambizioso e di successo, con una splendida moglie e un bambino adorabile, per colpa del suo carattere impulsivo viene condannato a svolgere del volontariato in una casa di cura per malati psichiatrici.
Azelio vedrà sgretolarsi ogni sua certezza con il passare dei giorni; dovrà reinventare se stesso se vuole sopravvivere a questo periodo di incertezze. Sarà messo a dura prova dagli affetti più cari ma al tempo stesso, inconsapevolmente, comincerà ad affrontare un percorso interiore che lo porterà a cambiare visione della vita, di se stesso e delle cose che lo circondano. Un percorso interiore grazie al quale imparerà ad apprezzare le piccole cose, i gesti e la routine quotidiani, la gioia che può scaturire da un semplice sorriso.
Il racconto della vita di Azelio non è un racconto come tanti. La dolcezza con cui ci viene narrata la storia permette anche noi lettori di apprezzare di più ciò che abbiamo, come il calore di una famiglia che ci ama. Infatti, a nulla serve correre, affaticarsi, sfinirsi per fare carriera, se alla fine non c’è nessuno a casa ad aspettarci, nessuno con cui condividere queste piccole gioie della vita.
Ho trovato la trama del romanzo davvero molto bella, così come i personaggi, tutti molto ben caratterizzati, con i loro pregi, i loro difetti, le loro virtù. E’ un libro che ti trasporta lontano, complice anche una scrittura fluida e i periodi brevi, intuitivi. Unica pecca che ho riscontrato nel libro, sono i molteplici errori di battitura che potrebbero far perdere il filo durante la lettura, per questo consiglio magari di effettuare una piccola revisione del testo, ma ovviamente ciò non pregiudica la bellezza del romanzo. Leggetelo, perchè fa bene all’anima.