Titolo: Il circolo di mezzanotte
Serie: Il circolo di mezzanotte vol. 1
Autore: October Avalon
Editore: Youcanprint
Genere: Fantasy
Data pubblicazione: 29 Agosto 2016
Voto: 4/5
Sinossi
Lilith Blackwood è una solitaria liceale, che ama vestire in maniera alternativa. Ma è anche una strega naturale, dotata di grandi poteri.
Jordan Burke studente dell’ultimo anno all’Harmony High School, è uno dei ragazzi più popolari della scuola.
Anche lui, come Lilith, nasconde un’identità segreta, infatti fa’ parte dell’Ordine del Cristallo di Fuoco, un’antica e spietata stirpe di cacciatori di streghe.
Durante un rituale magico, eseguito insieme alle amiche del “Circolo di Mezzanotte”, Lilith, evoca un’anima oscura, e da quel momento la sua vita, già di per sé complicata, si trasforma in un incubo da cui sembra impossibile uscire.
A complicare le cose ci si mette il fatto che Jordan, il nemico per antonomasia delle streghe, sembra essere l’unico in grado d’impedire che Lilith segua la via oscura e si trasformi in una Strega Nera.
Recensione
Lilith è una giovane strega naturale, che ha appena perso l’adorata sorella in un incidentre stradale. Come tale decide di cercare di evocarne lo spirito, ma durante il rito, non tutto andrà per il verso giusto e tra lei e la sorella si creerà un legame che è come una sorta di scambio energetico, che se non verrà interrotto in tempo la porterà alla morte.
La sorella misteriosamente non ha raggiunto la luce ed è quindi bloccata in un aldilà indefinito e Lilith promette che farà di tutto per permetterle di andare oltre.
In tutto questo la giovane è aiutata da Jordan, il ragazzo di cui è perduntamente innamorata da quando era una bambina e che si scoprirà poi essere il suo guardiano. I due si amano e la loro passione è palese e scaturisce dalle pagine con semplicità disarmante. Quello che non mi spiego è come improvvisamente il giovane dichiari questa sua prevalenza verso la ragazza quando in realtà lei era convinta che fosse perdutamente innamorato della sorella defunta. Insomma avrebbe dovuto dimostare un certo interesse anche prima a mio avviso: ero infatti convinta che il guardiano fosse un doppiogiochista a causa di questo aspetto che nel libro sembra troppo immediato.
La scrittura è fluente e il libro arriva al termino come se si leggesse da solo, ma i fatti avvengono troppo velocemente. Probabilmente perché si tratta di un primo volume di una saga molto lunga e serve solo da introduzione all’ambiente che poi incontreremo nuovamente nei volumi sucessivi, ma questa caratteristica di troppa immediatezza fa perdere un pochino di pathos alla storia e per questo non mi sento di aggiudicarle il massimo dei voti. Spero di poterlo fare per i volumi sucessivi.
Quello che ho apprezzato maggiormente è non essere riuscita a prevedere il finale in ogni dettaglio, capita infatti che libri simili siano fatti con lo stampino, ma non è questo il caso. Inoltre sono pochi gli indizi che l’autrice lascia nell’immediata precedenza della svolta dei fatti, come a misurarli per non portare il lettore a capire “tutto” troppo presto.
Insomma un Fantasy molto interessante che lascia presagire degli ottimi sequel, un saluto da Muaty e alla prossima recensione.