- Ho letto il tuo libro con davvero enorme piacere, ha saputo letteralmente stregarmi! A proposito di streghe… Domanda numero uno! Nel tuo racconto appaiono figure legate all’universo del sovrannaturale.. Questi elementi misteriosi e lugubri ti affascinano quanto lo fanno con me?
Ciao e grazie, innanzitutto, per aver letto il mio libro e per averlo apprezzato! Rispondo subito alla tua domanda, molto interessante! Certo che adoro il mondo del sovrannaturale! Mi ha sempre affascinata, fin da piccola direi. Poi, crescendo, ho fatto degli studi in merito, ho intervistato medium e persone che hanno avuto esperienze “particolari” e non spiegabili scientificamente. Così, piano piano, ho raccolto una serie di informazioni che mi hanno portata poi a scrivere “Medium Saga” e a rivelare ai lettori, pertanto, il mio grande interesse per il paranormale.
- Passiamo alla seconda domanda: Emy è una protagonista impeccabile che ho davvero amato, sia per la sua forza che per la sua fragilità. Essendo un personaggio eccezionalmente realistico, mi sorge spontaneo chiedermi se per scrivere di lei tu ti sia ispirata a qualcuno che conosci!
Ciao! Felice che Emy ti sia piaciuta! Adoro il suo personaggio, forse il mio preferito, fra tutti i personaggi che ho descritto nei miei romanzi. Diciamo che per Emy mi sono ispirata a tante persone e ho fatto un “collage”. Ho voluto inserire, in un’unica persona, tante caratteristiche differenti. Volevo, in sostanza, creare un personaggio dalle mille sfaccettature, ma anche contradditorio. Che fosse timida, ma anche coraggiosa, dolce ma anche agguerrita, passionale, ma anche a volte fredda. Spero, quindi, di aver fatto un buon lavoro!
- Tra le pagine della saga Medium troviamo il “topos” del famosissimo triangolo amoroso. Devo dire però che nelle tue opere non si tratta del solito tira e molla che vede al centro della storia la ragazzina ambita da due bellocci, qua parliamo di un amore primordiale e potente e di uno tenero, che sta costruendo le sue basi da forti sentimenti. Parlaci di questo particolare rapporto fra i diretti interessati!
In effetti, quando ho pensato alla prima trama di “Medium Saga”, non avevo inserito il personaggio di Anthony. Poi, però, ho immaginato questo “triangolo” amoroso, non tanto per cedere al solito cliché, quanto per far capire al lettore che Emy possiede un carattere dalle mille sfaccettature. Si fa sedurre dal carattere passionale di Michael, e dalla sua aura di mistero, ma contemporaneamente perde la testa per la simpatia e la vitalità di Anthony, che si innamora subito di lei. Per Emy, poi, non sarà facile scegliere e dovrà inevitabilmente seguire non il cuore, ma la ragione. Mi sono divertita un sacco a scrivere di questo particolare rapporto amoroso, spesso parecchio “piccante”, in verità. Volevo che apparisse carico di passione e penso di essere riuscita nell’intento.
- I libri che hai scritto sono ambientati in una meravigliosa Cornovaglia, ricca di verde e luoghi marinareschi con tanto di gabbiani che urlano sopra gli alberi dei pescherecci attraccati alla baia. Questi luoghi hanno per te un significato speciale?
Adoro la Cornovaglia! Dovrò visitarla, prima o poi. Infatti, finora mi sono informata solo tramite internet, immagini e qualche documentario. Ma la Cornovaglia mi attira inesorabilmente verso di sé, come fa anche la Scozia. Entrambe saranno presto tappe delle mie future vacanze estive. Qualcosa mi lega alla Cornovaglia, come se, in un certo senso, io abbia vissuto una vita precedente proprio in quella bellissima zona, come dici tu ricca di verde e di luoghi che sembrano un dipinto.
- Ordunque, veniamo a parlare di te! Domanda classica, quanti anni avevi quando hai scoperto la tua passione per la scrittura?
Ho iniziato a scrivere fin da piccola. Ero in quinta elementare quando ho scritto la prima poesia, poi il primo racconto, infine, alle medie, i primi romanzi brevi. Da allora non mi sono mai fermata, ma solo nel 2007 ho deciso di pubblicare un mio libro. I precedenti, sono nascosti in un cassetto del mio salotto e lì vi resteranno, perché non credo siano proprio “leggibili”! Si trattava dei primi esperimenti e, comunque, dei primi passi in un mondo che mi ha sempre affascinata, come d’altronde quello magico della lettura.
- Medium è una saga che spazia dal genere romantico a quello noir e gotico; per quanto riguarda i tuoi gusti personali, quale tipologia di libri preferisci?
Preferisco scrivere e leggere paranormal horror o paranormal gotici, anche se adoro pure i romance storici. Infatti, per la casa editrice Dri di Treviso il 28 maggio uscirà “Deathless – Il Segreto di Lord Brown”, un romance “regency”, ambientato tra Londra e la Scozia del 1819. Tengo tutto incrociato!
- Domanda bonus! Quale è il tuo scrittore preferito in assoluto?
J,K, Rowling, che considero la mia maestra! Poi Edgar Allan Poe e molti autori italiani, soprattutto esordienti o emergenti.
La Rowling, con la sua magnifica saga di Harry Potter, mi ha insegnato davvero a scrivere e mi ha dato il coraggio di provare a pubblicare un mio romanzo. Le devo tutto!
Grazie per l’intervista e a presto!
Sono io che ti ringrazio per averci dedicato il tuo tempo prezioso! Spero davvero di poter leggere al più presto un tuo nuovo libro e penso che anche i nostri lettori la pensino così.
Ci leggiamo alla prossima intervista, un bacio!