Recensione “Il marchio del potere” Diger Vol. 1 di Lorenzo de’ Medici

Strani rapimenti si susseguono sulla Terra. Silvia, studentessa romana, ne sarà presto vittima. Scoprirà da dove hanno origine le leggende di demoni ed angeli. I diger, guerrieri di un’altra dimensione, irromperanno nella sua vita, per portarla in un mondo dominato dal “potere”. In esso, l’ordine costituito si rivelerà presto fragile, e lei troverà tracce del suo ignoto passato.

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Titolo: Diger. Vol 1 Il marchio del potere
Autore: Lorenzo de’ Medici
Editore: Nulla Die edizioni
Genere: Fantasy
Data pubblicazione: 8 Gennaio 2024
Voto: 5/5

Classificazione: 5 su 5.
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Recensione

Ben tornati a tutti lettori, sono felice di tornare a scrivere per presentarvi una nuova e stimolante collaborazione con l’autore Lorenzo de’ Medici. Oggi vi parlerò del suo primo volume della serie Diger, intitolato “Il marchio del potere”, pubblicato da Nulla die edizioni.

Misteriose sparizioni sconvolgono il nostro pianeta. Una giovane studentessa di Roma, Silvia, è destinata a essere la prossima vittima.

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Da lettrice appassionata di fantasy, ho sempre aspettative molto alte per questo genere, il mio primo amore letterario. Ho letto di tutto, e trovare nuove storie italiane di qualità è sempre una sfida stimolante. Con questo bagaglio di esperienza mi sono approcciata a questo libro. Devo dire che la storia mi ha catturata fin da subito. Se non avessi avuto impegni, l’avrei divorato in un giorno!

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Silvia è una ragazza come tante: finiti gli studi superiori, si iscrive a Ingegneria. E chiunque abbia affrontato questa facoltà sa bene cosa significhi destreggiarsi tra numeri, dimostrazioni e algoritmi che riempiono i quaderni.

La troviamo qui, alle prese con la vita universitaria, consapevole di essere stata adottata e di avere una cicatrice sulla quale non ha alcuna informazione, perché risale a prima di essere accolta dalla famiglia che l’ha cresciuta. La sua vita cambia improvvisamente un giorno, mentre torna a casa: una mano la afferra, ma un suo amico, un ragazzo più grande che le dà ripetizioni di geometria, interviene. In un lampo, la salva e la trascina in un mondo sconosciuto, fatto di marchi, potere, livelli e Diger.

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Scoprirà presto che il suo simbolo ha un significato profondo, che non le viene rivelato subito. Da quel momento, il dubbio comincerà a insinuarsi non solo in lei, ma anche in chi le sta attorno.

Mi sono innamorata subito dei Diger, l’autore è stato così attento da inserire anche la pronuncia corretta in italiano. La storia di Silvia, una ragazza normale, che si ritrova catapultata in un universo parallelo, è affascinante. Questo nuovo mondo è pieno di portali, marchi, poteri, misteri e fazioni sconosciute.

Sentì la parola distintamente. La pronuncia era all’inglese. Per ottenere lo stesso suono, in italiano si sarebbe scritto “daigher”.

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Il libro, purtroppo, finisce troppo in fretta. Per me, che avevo già il secondo volume in attesa, è stato difficile non iniziarlo subito. Il finale, infatti, arriva proprio sul più bello, quando i misteri sembrano sul punto di essere svelati, creando una suspense che aumenta l’attesa per il prossimo capitolo.

Lorenzo de’ Medici dimostra un’ottima prova di scrittura. Il suo stile è semplice, diretto e senza fronzoli. Molti autori avrebbero allungato la storia per raddoppiare le pagine del libro, ma lui è stato saggio e ha capito che il troppo storpia.

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È un ottimo fantasy italiano, come non ne leggevo da tempo, e lo consiglio vivamente. Ci rivediamo il prossimo mese con la recensione del secondo volume! Voto 5/5

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