Divisa tra le ambizioni e la passione, tra l’immagine pubblica luminosa e le ombre del privato, la verità di una donna straordinaria in cerca soprattutto di se stessa.
1958. Raggiante e inarrivabile come un’imperatrice, Romy Schneider scende dalla scaletta dell’aereo che è appena atterrato a Parigi, accolta da una folla di fotografi. A neanche vent’anni è già una star di fama mondiale e per tutti incarna la grazia e l’innocenza della principessa Sissi, il personaggio che l’ha resa celebre, ma che sta diventando una gabbia che le impedisce di crescere come attrice. Giunta in Francia per conoscere il coprotagonista del suo nuovo film, si indigna scoprendo che si tratta di un giovane e arrogante sconosciuto: Alain Delon. Non immagina certo che l’istintiva antipatia che prova per quel ragazzo ribelle e un po’ spaccone, dai capelli nerissimi e lo sguardo di un blu profondo, di lì a poco si trasformerà in un amore folle e tormentato. Svincolatasi dalla tirannia della madre e del patrigno, che vogliono convincerla a impersonare Sissi per la quarta volta, Romy decide di trasferirsi nella capitale francese, dove assapora finalmente la libertà e la passione. Ma la sua carriera rimane in stallo finché, durante una vacanza con Alain in Italia, Romy incontra il grande regista Luchino Visconti che le propone una sfida eccitante: un ruolo a teatro. Sarà proprio lui a suggerire a Romy un cambio di look e a farle conoscere la carismatica Coco Chanel, che trasformerà l’attrice in una vera icona di stile e, nonostante i modi dispotici e irriverenti, diverrà per lei un’intima amica e confidente. Intanto, però, i rapporti con Alain si fanno sempre più burrascosi…
Titolo: Romy Schneider, un amore a Parigi
Autore: Michelle Marly
Editore: Giunti
Genere: Narrativa, biografia
Data pubblicazione: 20 Ottobre 2021
Voto: 4-/5
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Recensione
Bentornati, lettori! Oggi vi presento un altro affascinante volume della serie “Muse, storie di grandi donne” edita da Giunti. Si tratta di “Romy Schneider, un amore a Parigi” di Michelle Marly, un libro che esplora la vita dell’indimenticabile attrice Romy Schneider.
Nel 1958, Romy, già una star ventenne, arriva a Parigi, ma si sente intrappolata nel ruolo di Sissi. Qui incontra Alain Delon, un attore emergente per cui inizialmente prova antipatia, ma che diventerà il suo grande e tormentato amore. Romy si ribella ai genitori e si trasferisce a Parigi per cercare la sua libertà.
La svolta nella sua carriera avviene in Italia, dove incontra il regista Luchino Visconti, che le offre un’opportunità teatrale stimolante. Visconti la introduce anche a Coco Chanel, che la trasforma in un’icona di stile e diventa una sua fidata amica. Nel frattempo, la sua relazione con Alain diventa sempre più turbolenta. La narrazione esplora il percorso di Romy alla ricerca di se stessa, tra ambizioni professionali e vicende personali complesse.
Essendo una grande appassionata dei film della Principessa Sissi, non potevo non leggere questo libro dedicato alla straordinaria Romy Schneider. Appena ho scoperto che Giunti le aveva dedicato un volume, l’ho acquistato all’istante. Devo ammettere, però, che pur non essendo il peggiore della serie “Muse, storie di grandi donne“, non è nemmeno il migliore.
In alcuni momenti ho faticato a seguire la narrazione, forse perché appesantita da una cronologia troppo rigida dei fatti, quasi fosse una telecronaca. Inoltre, il libro si concentra eccessivamente su un periodo limitato della vita dell’attrice, dando troppo spazio alla sua relazione con Alain Delon, e termina in modo brusco. Mi sarei aspettata molto di più da un testo di questo calibro, come se l’autrice avesse timore di sbilanciarsi. Alla fine, si comprende il motivo di questa reticenza: l’autrice ha conosciuto e frequentato la famiglia Schneider, e probabilmente non voleva fare loro un torto.
Nonostante le mie riserve, questo libro ti farà sognare e ti permetterà di scoprire molto di più su Romy Schneider, un’attrice che ancora oggi viene immediatamente associata al volto della Principessa Sissi. Alla fine, il testo mi è piaciuto, anche se sento che gli sia mancato un pizzico di coraggio nell’esprimere appieno la complessità della sua vita.
Lo consiglio vivamente a tutte le appassionate dei film di Romy, perché offre l’opportunità di conoscere a fondo la donna dietro la giovane adolescente che ha interpretato l’imperatrice. Ma c’è molto di più da scoprire, e solo leggendolo potrai svelare tutti i segreti della sua affascinante esistenza! Voto 4-/5.
