Il chimico Redlaw, noto come scienziato e uomo pio, vive assillato dai ricordi di un passato doloroso e dal suo fantasma, figura perturbante, doppio demoniaco, che gli offre la possibilità di perdere la memoria (ma non il suo sapere), e di trasmettere questa capacità al prossimo. Redlaw, ben conscio che insieme ai ricordi dolorosi verranno cancellati anche quelli felici, ne approfitta e si prodiga per diffondere questo privilegio, fino a quando non si insinua in lui la consapevolezza che l’oblio comporta il rischio dell’apatia e dell’inerzia dei sentimenti.
Titolo: Lo stregato e il patto con il fantasma
Autore: Charles Dickens
Editore: Rizzoli
Genere: Racconto natalizio
Data pubblicazione: 15 Novembre 2006
Voto: 4/5
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Recensione
Lo stregato e il patto con il fantasma, pubblicato nel 1848, è il quinto e ultimo dei “Christmas Books” di Charles Dickens. Come i precedenti, il romanzo è una breve storia ambientata a Natale e con un messaggio moralistico.
Il protagonista è il dottor Redlaw, un chimico di successo che è ossessionato dai ricordi di un passato doloroso. La sua vita è segnata dall’infelicità e dalla solitudine, e lui è sempre alla ricerca di un modo per dimenticare il suo dolore. Una notte, Redlaw viene visitato da un fantasma, che gli offre la possibilità di perdere tutti i suoi ricordi. Il dottore accetta, e la mattina dopo si sveglia senza alcun ricordo del suo passato. Inizialmente, Redlaw è felice di essere libero dal suo dolore. Ma ben presto si rende conto che, insieme ai ricordi dolorosi, ha cancellato anche quelli felici. La sua vita diventa vuota e senza senso, e lui si sente come un fantasma.
Infine, Redlaw capisce che l’unico modo per essere felice è accettare il suo passato, anche il dolore. Decide di ricongiungersi ai suoi ricordi, e la sua vita torna a essere piena di significato.
Lo stregato e il patto con il fantasma è una storia ricca di significati simbolici. Il dottor Redlaw rappresenta l’uomo moderno, tormentato dal suo passato e alla ricerca di un modo per essere felice. Il fantasma rappresenta il suo dolore, che è sia una fonte di sofferenza che di crescita spirituale. Il romanzo è anche una riflessione sul potere dei ricordi. I ricordi possono essere dolorosi, ma possono anche essere fonte di gioia e di ispirazione. L’importante è saperli accettare, anche quelli negativi.
Lo stregato e il patto con il fantasma è un romanzo ben scritto e coinvolgente, che contiene le caratteristiche più felici di Dickens. L’acutezza delle descrizioni e l’impareggiabile gusto umoristico dell’autore sono capaci di far emergere allo stesso tempo il lato grottesco e drammatico delle situazioni in cui si muovono i suoi indimenticabili personaggi. La descrizione che fai della Londra di Dickens è molto accurata. La città è rappresentata come un luogo cupo e spettrale, che riflette l’angoscia del protagonista. La capitale britannica è una metropoli in pieno sviluppo industriale, ma è anche un luogo di povertà e sofferenza. La presenza di bambini derelitti, che vivono in condizioni disumane, è un segno della dura realtà che Dickens ha voluto rappresentare.
Il tema del doppio è centrale nel romanzo. Il fantasma di Redlaw è il suo alter ego, la manifestazione del suo dolore e della sua sofferenza. Il dottore è ossessionato dal passato, e il fantasma rappresenta il suo desiderio di dimenticare. La storia di Redlaw è una riflessione sull’importanza dei ricordi, sia positivi che negativi. I ricordi possono essere fonte di dolore, ma possono anche essere fonte di gioia e di ispirazione. L’importante è saperli accettare, anche quelli negativi.
Il quesito che Dickens ci lascia in eredità è sempre attuale. La nostra capacità di superare i momenti difficili e di aprirci nuovamente alla vita è ciò che ci rende migliori. La capacità di perdonare chi ci ha fatto del male e di lasciar andare coloro che abbiamo perso è fondamentale per il nostro benessere.
Un romanzo che fa riflette. Il mio racconto di Natale preferito è e rimane il famoso “Canto di Natale” , ma leggerli tutti è stata una piacevole scoperta.
MuatyLand 