Marco Capaldi è uno scienziato di fama internazionale, sta ultimando la sua più grande scoperta: un’arma, o meglio, uno scudo energetico. Per via di quest’ultimo verrà rapito. Si ritroverà così coinvolto in una realtà parallela, dove l’Impero Romano non è mai scomparso e, attraverso l’appropriazione di tecnologie da altri mondi, ha espanso i suoi confini, costringendo il resto del pianeta a unirsi per contrastarlo. Il protagonista sarà costretto a scappare, coinvolto in una guerra che non gli appartiene, in un mondo non suo e in costante pericolo di vita.
Titolo: Dimensione impero
Autore: Paolo Squillante
Editore: Porto Seguro Editore
Genere: Narrativa contemporanea, Fantascienza
Data pubblicazione: 27 Maggio 2023
Voto: 5++/5
Cartaceo -> 19€
Recensione
Ben tornati a tutti lettori, oggi torno a scrivere per parlarvi di un nuovo libro della casa editrice Porto Seguro “Dimensione impero” di Paolo Squillante.
Il protagonista è Marco Capaldi, uno scienziato di fama internazionale. Rimasto orfano di entrambi i genitori agli inizi dei propri studi universitari, dopo la perdita, diventa uno studente modello, si laurea con il massimo dei voti e viene richiesto dalle più Importanti Università e Aziende, ma opta per aprire un proprio centro di studi. Qui dopo anni stava ultimando la sua più importante ricerca, un’arma, uno scudo energetico.
Non lo incontriamo nel suo studio, circondato da ricercatori intenti ad aiutarlo negli esperimenti quotidiani. Lo incontriamo in un letto di ospedale, sedato e stordito dai farmaci. Attorno a sé tutto è molto confuso e nemmeno quando potrà mettere a fuoco ciò che lo circonda sarà in grado di capire dove si trovi.
Quello che vede lo lascia molto perplesso: apparecchiature di ultima generazione, anzi di generazione molto avanzata rispetto a quello che è abituato a maneggiare, con arredi passati di moda già quando i suoi genitori erano bambini. Un’accozzaglia di generi, stili e epoche. In più per destabilizzarlo ulteriormente, le persone che si rivolgono a lui usano un gergo al quanto atipico, esattamente come i loro capi di vestiario. Anche qui l’accozzaglia di modernità va a braccetto con un puro stile che richiama ai tempi dell’Antica Roma.
A questo punto, noi tutti (lettori) insieme a Marco ci stiamo chiedendo in coro “Ma dove diavolo siamo finiti?”.
Bhè miei cari lettori, siamo finiti in un mondo parallelo in cui l’Impero Romano non è mai scomparso e ora comanda quasi l’intero globo. La schiavitù esiste ancora e i giochi nelle Arene sono il più grande avvenimento dell’anno. Questi ultimi durano mesi e i cittadini rimangono in fila per giorni per offrirsi volontari. Ebbene sì, avete capito bene, offrirsi volontari per una morte quasi certa.
In questo mondo parallelo alquanto strambo ai nostri occhi, i Romani sono superiori in tutto e per tutto alle altre nazioni perché hanno un piccolo vizio di fondo. Rapiscono scienziati di altri mondi, rubano le loro migliori invenzioni e poi li obbligano a lavorare per scoprirne altre insieme ad ulteriori scienziati provenienti da altrettanti mondi. Insomma un Impero da cui guardarsi le spalle.
Ed è proprio quello che accade a Marco, viene rapito per aver inventato lo scudo energetico. Peccato però che nel nostro mondo non funzioni ancora. Riuscirà a farlo funzionare nel nuovo mondo? Ciò però vorrebbe dire donare su un piatto d’argento un’arma potentissima ad un Impero dispotico, aggressivo e privo di scrupoli. Cosa deciderà di fare Marco? Ovviamente non lo saprete da me…dovrete scoprirlo leggendo il libro.
Amo leggere come voi tutti avrete capito, ho letto tanto e in genere in meno di un capitolo riesco a capire se un libro mi piacerà o meno. Qui in poche pagine ho invece pensato “acciderbolina ma cosa sto leggendo? Questo libro è fantasmagorico”. Ebbene sì, credo che Paolo Squillante abbia scritto un libro degno di trovarsi tra i libri più venduti/letti/comprati/amati che troviamo negli scaffali delle librerie, per di più ovviamente nella TOP 5.
Fin da subito sono stata rapita in questa realtà parallela. L’autore è infatti stato in grado di renderla funzionale nonostante sia un’accozzaglia di epoche e stili. Al di là della genialità dell’idea, è stato in grado di svilupparla al meglio. Cura dei dettagli, appassionante e coinvolgente. Nulla è lasciato al caso o annoia il lettore, il quale è costantemente invogliato a scoprirne di più di un mondo molto lontano dal nostro ma anche altrettanto vicino sotto altri punti di vista. Il finale inoltre lascia ben sperare…
Non posso che consigliarvi il libro, ricco di storia, azione, tecnologia e sentimenti. Sì perché il protagonista e chi è attorno a lui, vive, respira, prova emozioni ed è vero, esattamente come noi. Un libro di alta qualità. Consigliatissimo, Voto 5++/5
MuatyLand 
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