
Sinossi
«Perché? Perché continui a ferirmi? Ricordo benissimo quel tuo sguardo… e non posso sopportarne il peso, mi fa troppo male, non lo capisci? Non posso sopportare che tu cerchi in me qualcosa che non esiste più, che rimanga deluso dal fatto che sono così… tu ami una parte di me – una versione di me? – scomparsa. Ma io sono qua. Io esisto in questo tempo e sono diversa da com’ero prima. Puoi accettarlo? Dimmelo! Puoi amare questa nuova versione di me? No, non puoi, lo so… come potresti accontentarti del riflesso della felicità?»