Titolo: Sono io Taylor Jordan!: Le fantastiche disavventure di Meggie Clarke
Autore: Tania Paxia
Editore: Independently published
Genere: Romanzo Rosa
Data pubblicazione: 10 Marzo 2018
Voto: 3/5
Sinossi
C’era una volta… Una ragazza piena di paure, che viveva a New York. Tranquilli, non è un libro fantasy! Questa è la mia storia: mi chiamo Meggie Clarke e sono una cover designer con la passione per la scrittura. Vivo in un appartamento condiviso, insieme a due coinquilini, la Bestia e la Bella. Ray Parker, invece, è il mio Capo, o il Principe, come lo chiamiamo in ufficio. E poi c’è…Taylor Jordan. Ma chi è Taylor Jordan? 1° indizio: Barnes&Noble, Union Square. Sezione fantasy. 2° indizio: Taylor potrebbe essere una ragazza! Per gli altri indizi, dovrete aspettare di leggere il libro! Perché, magari, sono io Taylor Jordan…oppure no. Leggi l’estratto qui->
Recensione
Romanzo che si può facilmente trovare su Kindle. Cosa mi ha spinta ad acquistarlo? La sinossi!
Racconta di Meggie, pazza, sfortunata, imperfetta ed eccentrica. Penso che più della metà di noi donne si possano raffigurare in lei, perchè non è la solita ragazza da copertina dalla bellezza mozzafiato. Ammaliata dal suo capo super “fico” e ricco…chi di noi non si innamorerebbe di un uomo del genere? Io si hihihi.
È il primo libro che leggo della scrittrice e devo dire che l’ho trovato semplice, scorrevole adatto per una lettura leggera. Peccato vi siano punti morti, troppo lunghi e in alcuni momenti le azioni della stessa protagonista esasperanti, come se dovesse vergognarsi di se stessa!
I dialoghi tra i vari personaggi sono buoni, ma trovo molto scarsi quelli tra Meggie e il suo principe azzurro (così definisce il capo). Il libro è scritto sotto forma di autoracconto da parte di Meggie, ma per essere un vero romanzo rosa, dovrebbe avere più momenti dove vengono raccontate le fasi dell’innamoramento. Accade tutto per caso e senza tante spiegazioni o punti di vista, non c’è quindi crescita della coppia. Ma c’è da sottolineare la crescita della protagonista che è ben visibile invece, lo notiamo dalla sua autostima e dal carattere che “viene fuori”, trasmettendo un ottimo messaggio.
Lo trovo adatto per un target tra i 16-23 anni, in ogni caso un libro molto carino.