La cosa peggiore mai accaduta a Hemlock Circle ebbe luogo nel giardino di Ethan Marsh. Una sera di luglio, quando avevano dieci anni, lui e il suo migliore amico Billy si addormentarono in una tenda montata nel cortile di un tranquillo quartiere nel New Jersey. Al mattino, Ethan si risvegliò da solo. Durante la notte, qualcuno aveva aperto la tenda con un coltello e rapito Billy, che non venne più ritrovato. Trent’anni dopo, Ethan è tornato a malincuore nella casa d’infanzia. Afflitto da incubi e insonnia, inizia a notare che a notte fonda accadono cose strane. Qualcuno sembra aggirarsi nella stradina senza uscita del suo cortile a orari improbabili, e in giardino si manifestano i segni della presenza del suo amico scomparso. È forse uno scherzo crudele architettato da qualcuno del posto? O è proprio Billy che, a lungo creduto morto, è in qualche modo ricomparso a Hemlock Circle? I misteriosi avvenimenti spingono Ethan a indagare su ciò che è accaduto davvero quel giorno, una ricerca che lo riunisce a vecchi amici e lo conduce nei boschi circostanti. Gli stessi boschi che Billy credeva infestati da fantasmi, in cui uno strano istituto svolge delle ricerche clandestine. Più la verità si fa vicina, più diventa chiaro che nessun luogo è sicuro e nessuno si lascia veramente il passato alle spalle.
Titolo: A notte fonda
Autore: Riley Sager
Editore: Fanucci, Time crime
Genere: Thriller
Data pubblicazione: 2 Maggio 2025
Voto: 3/5
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Recensione
Oggi vi porto una nuova collaborazione con Fanucci Editore, in particolare per la collana Time Crime. Parleremo del thriller “A notte fonda” di Riley Sager. Anni fa ho avuto il piacere di leggere un altro suo romanzo, “Chiuditi dentro”, di cui potete trovare la recensione qui.
Trent’anni fa, la vita di Ethan Marsh cambiò per sempre in una tranquilla notte d’estate a Hemlock Circle, nel New Jersey. All’età di dieci anni, mentre dormiva in tenda con il suo migliore amico Billy, quest’ultimo venne rapito e non fu mai più ritrovato. Un evento traumatico che ha segnato profondamente Ethan.
Ora, adulto e tormentato da incubi e insonnia, Ethan è tornato a malincuore nella sua casa d’infanzia. Il passato, però, sembra non volerlo lasciare in pace. Strani accadimenti notturni turbano la quiete di Hemlock Circle: figure che si aggirano nel vicolo cieco, segni della presenza di Billy nel giardino.
Questi eventi spingono Ethan a cercare la verità su quanto accaduto quella tragica notte. La sua ricerca lo porta a ricontattare vecchi amici e a inoltrarsi nei boschi che tanto spaventavano Billy, dove si trova un misterioso istituto che conduce ricerche clandestine. Più si avvicina alla soluzione, più Ethan si rende conto che il pericolo è ovunque e che i fantasmi del passato non scompaiono mai del tutto.
Le mie aspettative per questo libro erano molto alte, considerando il precedente lavoro dell’autore, ma devo ammettere che non sono state pienamente soddisfatte. Ciò che manca a questo romanzo è il pathos e la suspense. La storia fatica a ingranare, e la sensazione costante è che non decolli mai davvero. Ci si aspetta sempre un evento che riaccenda l’interesse, ma solo il primo capitolo riesce a coinvolgere; il resto del romanzo ha un flusso narrativo completamente opposto, finendo per spegnere la curiosità del lettore. Alla fine, il mio interesse era scemato a tal punto che non avevo più nemmeno la voglia di scoprire l’identità del colpevole. Inoltre, l’introduzione di un elemento soprannaturale, probabilmente inteso a arricchire la trama, è risultato fuori luogo e ha reso la narrazione ancora più surreale, senza apportare alcun beneficio alla storia.
La trama in sé era molto originale e ricca di potenzialità inespresse. Ho fatto fatica a riconoscere la penna dell’autore, e spero di ricredermi con le sue prossime opere. Purtroppo, questo thriller manca di interesse e pathos, un vero peccato, considerando il suo grande potenziale. Nonostante ciò, lo consiglio comunque data la bravura dell’autore. Probabilmente le mie aspettative erano troppo alte, legate a uno dei suoi libri migliori. Voto 3/5
MuatyLand 
a me la sinossi ha ricordato uno stranger things dove il protagonista è tornato nel luogo dei traumi
combacia?
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non avendo visto stranger things non ti saprei dire. Però effettivamente torna nel luogo dove tutto è successo, ma leggendo si capisce in realtà c’è molto di più, che ho volontariamente evitato di nominare nella recensione proprio per non rovinare la lettura…
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