In questo libro, Luca Dal Monte ci riporta indietro di 50 anni, al primo titolo mondiale di Niki Lauda con la Ferrari. Pochi all’epoca si accorsero che quel Mondiale di Niki apriva un’era e consegnava alla Formula 1 uno dei suoi più grandi interpreti. Sempre alla ricerca di una chiave di lettura personale, Dal Monte segue il cammino mondiale di Lauda nella stagione 1975 come un cronista avrebbe fatto all’epoca. Ne emerge lo scetticismo che regnava attorno al giovane pilota austriaco che, al tempo, nessuno riteneva il migliore ma semplicemente quello alla guida di una monoposto superiore alle altre: quella 312 T che può essere considerata uno dei capolavori di Mauro Forghieri.

Titolo: Laura e Ferrari, campioni del mondo
Autore: Luca Dal Monte
Editore: Giorgio Nada Editore
Genere: Biografia e Sport
Data pubblicazione: 14 Febbraio 2025
Voto: 4/5

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Recensione

Bentrovati, appassionati lettori! Oggi vi parlo di un nuovo libro: “Lauda e Ferrari, campioni del mondo” di Luca Dal Monte, pubblicato da Giorgio Nada Editore con la preziosa collaborazione dell’agente letterario Matilde Bella.

Nel suo libro, Luca Dal Monte ci fa rivivere il 1975, l’anno in cui Niki Lauda conquistò il suo primo campionato del mondo con la Ferrari. All’epoca, non molti compresero la portata di quella vittoria, che segnò l’inizio dell’affermazione di Lauda come uno dei più grandi piloti di Formula 1. Con il suo stile unico, Dal Monte ripercorre la stagione trionfale di Lauda come se fosse un giornalista dell’epoca. Il libro mette in luce lo scetticismo che circondava il giovane austriaco, considerato da molti non il pilota più talentuoso, ma semplicemente colui che guidava una vettura eccezionale: la Ferrari 312 T, un vero capolavoro progettato da Mauro Forghieri.

Pur non essendo una grande esperta di Formula 1 – in casa mia le gare Ferrari sono sempre state un appuntamento fisso grazie a mio padre e mio fratello, ma io non mi ci sono mai avvicinata particolarmente – devo ammettere che la lettura di questo libro è stata sorprendentemente interessante, delicata, ricca di aneddoti e incredibilmente scorrevole. L’inserimento di numerose fotografie, poi, arricchisce e contestualizza splendidamente ogni capitolo. La brevità dei capitoli e lo stile essenziale dell’autore rendono la narrazione fluida e coinvolgente, diretta e senza inutili divagazioni. Questa immediatezza si rivela perfetta per un libro che, trattando di sport e storia, avrebbe potuto facilmente appesantirsi, cosa che invece non è assolutamente accaduta.

Niki Lauda è stata una leggendaria figura della Formula 1, tre volte campione del mondo. Austriaco dal carattere schietto e pragmatico, si distinse per la sua meticolosità tecnica e la sua incredibile forza d’animo, dimostrata soprattutto dopo il terribile incidente del 1976 che lo vide tornare alle corse solo poche settimane dopo. La sua tenacia, il suo coraggio e la sua intelligenza lo hanno reso un’icona intramontabile dello sport.

Pur conoscendo Niki Lauda solo per fama, ho trovato questo libro estremamente interessante. Sebbene si concentri principalmente sul suo legame con la Ferrari, il testo riesce a farci scoprire l’uomo dietro il campione e a svelare i retroscena di una casa automobilistica iconica a livello globale, spesso percepita come inaccessibile.

In conclusione, consiglio vivamente questo libro. Gli appassionati di Formula 1 lo troveranno un’aggiunta imperdibile alla loro collezione. Ma è anche un’ottima porta d’accesso per chiunque voglia avvicinarsi a un mondo che magari ha sempre considerato distante. Voto 4/5

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