A volte ne Il filo del vento il linguaggio è una veste preziosa, su cui si riflettono i barbagli dell’amato mondo classico; altre, la scelta di un linguaggio piano e quotidiano è appropriata e vincente, permette una intensa manifestazione dei sentimenti d’amore. Alcune poesie conquistano in un lampo il cuore di chi ascolta… Sono poesie che portano, per così dire, in volo, a un’altezza imprevista e insieme familiare, da cui le cose, i sentimenti, le relazioni appaiono nella loro completezza di opposti e anche il mistero non è più spaventoso.
Titolo: Il filo del vento
Autori: Daniele Ricci
Editore: Dialoghi edizioni
Genere: Raccolta di poesie
Data pubblicazione: 1 Ottibre 2023
Voto: 4/5
Acquista su Amazon -> #pubblicità
Recensione
Ben tornati a tutti lettori, oggi sono qui per parlarvi de “Il filo del vento” di Daniele Ricci, edito Dialoghi Edizioni.
La raccolta di poesie si presenta come un mosaico di voci e sfumature, un caleidoscopio di emozioni che l’autore ha sapientemente suddiviso in sezioni distinte. Titoli come ‘Chaos’, ‘Come l’ospite di un giorno’ o ‘Captivus’ evocano atmosfere dense e contrastanti, riflettendo le turbolenze interiori dell’autore tra il 1998 e il 2000. In seguito, sezioni come ‘Le mani sugli occhi’ e ‘Rimani ancora’ sembrano aprire a nuovi orizzonti, segnando un’evoluzione nel percorso poetico.
L’arco temporale abbracciato dalla raccolta è particolarmente significativo: dal lutto per la perdita del padre nel 1997 fino alla gioia della nascita della figlia nel 2006, le poesie diventano un diario intimo, un tentativo di dare forma al caos delle emozioni e di trovare un senso nel fluire della vita. L’ultima poesia, ‘post scriptum’, scritta nel 2023, chiude il cerchio, offrendo uno sguardo retrospettivo su un lungo viaggio interiore.
Le parole di Il filo del vento sono come pennelli capaci di dipingere sulla tela dell’anima i colori più intensi. A volte, il linguaggio è raffinato e ricercato, evocando immagini suggestive e atmosfere rarefatte; altre volte, è semplice e diretto, toccando le corde più intime del cuore. In ogni caso, le poesie di questo libro hanno la capacità di suscitare emozioni profonde e autentiche, di farci riflettere sulla bellezza e sulla fragilità della vita, sull’amore e sulla perdita. Alcune liriche, in particolare, ci portano a un’altezza emotiva tale da farci percepire la complessità e la ricchezza del mondo con una nuova consapevolezza.
Una raccolta di poesie che richiede un’immersione lenta e attenta, non adatta a lettori frettolosi. Ogni storia è un piccolo universo, ricco di sfumature e significati nascosti che si rivelano a poco a poco. È un libro da tenere sul comodino, da riprendere in mano in momenti diversi della propria vita, per scoprire sempre nuove sfaccettature e approfondire la propria comprensione . Voto 4/5
