1984 è il testamento di uno scrittore che ha dedicato la vita alla difesa della libertà e della verità, denunciando tutte le perversioni politiche, dall’imperialismo all’ingiustizia sociale ai totalitarismi di ogni colore.
1984 è un potentissimo monito contro l’odio verso l’altro, contro le false informazioni, contro il “sentire di pancia”, contro gli insulti all’immaginazione, contro le parole che non corrispondono a un pensiero.
Letto 1984, chiunque vedrà con chiarezza che l’errore socialmente più grave è il rifiuto dell’intelligenza.
Nicola Gardini

Titolo: 1984
Autore: G. Orwell
Editore: Mondadori
Genere: Classico moderno
Voto
Cartaceo -> 13€ | Ebook -> 7,99€
Recensione
Hey readers, oggi parliamo di un quasi-classico inglese, un libro che, pur essendo stato scritto nel 1948, è tremendamente attuale e sconvolgente!
“1984” è ambientato nel medesimo anno, in un futuro distopico in cui il mondo è diviso in 3 potenze mondiali: Estasia, Eurasia e Oceania. Il nostro protagonista, Winston, vive in Oceania, una paese sottoposto al Grande Fratello che è un ente superiore che osserva costantemente tutti i suoi cittadini, manipola il passato per renderlo conforme alle sue necessità e elimina tutte le persone che vanno contro di lui. La società si divide tra membri del Partito e prolet (umani ritenuti inferiori, utilizzati per lavorare nelle fabbriche) e proprio in quest’ultimi risiede la speranza. Winston sembra uno dei pochi ad accorgersi di cosa accade e di come il Partito sta manipolando l’umanità, questo lo porta a preoccuparsi costantemente della psicopolizia e delle persone che lo circondano, ma non riesce a spegnere i propri pensieri. Questo suo “difetto” rispetto alla realtà standard gli causerà non pochi problemi, ma fino a che punto si può arrivare per credere nei propri ideali?
Il libro mi è piaciuto moltissimo per il futuro distopico così attualizzato per essere stato scritto molto tempo fa.
L’ho trovato un ottimo mezzo per comprendere la società attuale che, in maniera ovviamente più tenue, non è così diversa da quello che è descritto nel libro. Come tutti libri dell’autore attraverso delle storie che non sono la realtà riesce comunque a portare a grandi riflessioni il lettore che difficilmente può limitarsi a leggere la storia e non ciiò che è scritto tra le righe.
Dal punto di vista della scrittura è un qualcosa di sconvolgente: scorrevolissimo, ma altrettanto complesso, ho passato una serata a leggerlo ed è stato piacevolissimo.
Unica nota negativa che mi sento di fare è il “libro – nel libro” nella seconda parte mi ha annoiata molto cioè è una cosa che non sopporto, avrei preferito che un personaggio lo riassumesse in un discorso diretto.
Non trovo molto da dire se non che è una lettura ampiamente formativa e interessante che consiglio a tutti!
5/5
Ho letto 1984 per la scuola quest’anno e devo dire che mi è molto piaciuto. L’ho trovato parecchio in linea con Farenheit 451. Inoltre è molto attuale e possiamo trovare il Grande Fratello in molte cose della nostra quotidianità.
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Anche io ho recensito un libro di Orwell, “Animal Farm”. C’è poco da fare, le opere uscite dalla sua penna sono un pugno nello stomaco e restano attuali anche a distanza di tutti questi anni!
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Devo rileggere La fattoria degli animali, ma concordo
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Aggiunto alla lista dei libri da leggere !
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Libro meraviglioso e sempre attuale!
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questo lo dovrei leggere ma le prime pagine erano troppo noiose 😦
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guarda io lo lessi tempo fa ma non mi piacque
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allora proverò
forse sono più maturo o è adatto alla mia situa temporale
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