“Calle a novembre” parliamo di felicità…

  “La felicità signorina mia è fatta di attimi di dimenticanza” così, in un angolino della mia mente, ho sempre pensato al concetto di felicità: con la faccia allungata di Totò che con fare sapiente, quasi annoiato, mi guarda e dice a me quella frase divenuta poi tanto famosa in una conversazione con Oriana Fallaci. Eccoci…

Non aspettare…..

Non aspettare di finire l’università, di innamorarti, di trovare lavoro, di sposarti, di avere figli, di vederli sistemati, di perdere quei dieci chili, che arrivi il venerdì sera o la domenica mattina, la primavera, l’estate, l’autunno o l’inverno. Non c’è momento migliore di questo per essere felice. La felicità è un percorso, non una destinazione….