Dopo il successo della prima edizione, torna in libreria Macchie di caffè sui miei libri, la raccolta poetica di Stefania Lucchetti. Questa seconda edizione è stata arricchita con nuove illustrazioni di Gianluca Biscalchin e, per la prima volta, presenta la versione bilingue italiano-inglese.
L’opera invita il lettore a compiere un viaggio intimo ma universale attraverso temi cruciali come l’identità, la maternità, la solitudine, il desiderio e la rinascita. La forza della scrittura di Lucchetti risiede nella sua capacità di non limitarsi a raccontare: scava a fondo, trasforma l’esperienza e accoglie l’imperfezione, rendendola poesia. Come ha notato ANSA Cultura, il racconto prende vita proprio nel punto in cui “il caffè sfiora l’inchiostro”, celebrando l’errore lieve e quotidiano come elemento irrimediabilmente umano.
La silloge si distingue per il suo equilibrio tra la confessione strettamente privata e la risonanza collettiva, dando voce a esperienze che appartengono a tutti: la fragilità, la forza e, soprattutto, la capacità di rinascere. È un libro che restituisce alla poesia la sua funzione originaria di accogliere e trasformare l’esperienza umana, risultando accessibile tanto all’appassionato di poesia quanto a chi è semplicemente in cerca di una voce autentica in cui specchiarsi. L’opera si configura come una potente testimonianza di resilienza e creatività, unendo linguaggi, culture e generazioni.
Stefania Lucchetti si conferma una delle voci più interessanti del panorama poetico contemporaneo. Nonostante una brillante carriera nel diritto internazionale come avvocata bilingue tra Milano, Londra e Hong Kong, è tornata al suo primo amore, la poesia. Il suo stile riflette questo duplice percorso, unendo rigore e sensibilità in un linguaggio limpido e potente.
