Aquaman e il Regno Perduto è il sequel del film DC campione d’incassi, diretto ancora da James Wan. La pellicola riprende la storia di Arthur Curry, ora Re di Atlantide e neo-papà, costretto a bilanciare i suoi doveri regali con la vita familiare. La minaccia principale è rappresentata dal ritorno di Black Manta, che, armato del potere oscuro del Tridente Nero, cerca vendetta e mette in pericolo non solo la famiglia di Aquaman ma l’intero pianeta. Per sconfiggerlo, Aquaman è costretto a stringere un’improbabile e tesa alleanza con il suo fratellastro imprigionato, Orm.

Il film vede il ritorno di un cast stellare nei ruoli iconici:

• Jason Momoa interpreta Arthur Curry / Aquaman, l’eroe metà umano e metà atlantideo, ora in una complessa fase di equilibrio tra trono e paternità.
• Patrick Wilson è Orm Marius / Ocean Master, il fratellastro e vecchio nemico, costretto a diventare il riluttante alleato di Aquaman. La loro dinamica da “buddy cop” sott’acqua è un elemento centrale e divertente.
• Yahya Abdul-Mateen II veste i panni di David Kane / Black Manta, l’antagonista, mosso da un’ossessiva sete di vendetta.
• Amber Heard torna come Mera, la Regina di Atlantide e madre dell’erede al trono.
• Nicole Kidman interpreta Atlanna, la fiera e saggia madre di Arthur e Orm.
• Temuera Morrison è Thomas Curry, il padre umano di Arthur.

Nonostante sia un film d’azione e avventura, la trama tocca diverse tematiche significative.

Il cuore emotivo del film è l’alleanza tra Arthur e Orm. Devono superare le vecchie rivalità per un bene superiore, esplorando la complessità dei legami familiari. Arthur si confronta con le sfide di essere contemporaneamente un re, un supereroe e un padre, evidenziando il conflitto tra dovere pubblico e vita privata.

La motivazione distruttiva di Black Manta, guidato da una cieca sete di vendetta, si contrappone al senso di responsabilità di Aquaman. Il film contiene forti riferimenti e avvertimenti sulla crisi climatica e sul disastro ecologico, con l’uso del Tridente Nero che porta al rilascio di gas serra e la minaccia di un antico disgelo, rendendo Aquaman un paladino anche della protezione degli oceani e del pianeta.

Aquaman e il Regno Perduto si afferma come un’epica avventura che trascende il tipico cinecomic. Sfruttando la meraviglia visiva di effetti speciali mozzafiato per dare vita a regni sommersi e battaglie subacquee, il film è molto più di un semplice spettacolo d’azione. Al centro, la pellicola celebra la forza dei legami familiari, anche tra fratelli in conflitto, e sottolinea un cruciale messaggio di responsabilità ecologica. L’epica lotta di Arthur Curry per proteggere il suo regno e la sua famiglia, affrontando la catastrofe climatica e la vendetta personale di Black Manta, non solo chiude un capitolo importante dell’universo DC, ma lascia lo spettatore con l’invito a riflettere sul ruolo di ciascuno nel salvaguardare il nostro mondo, in superficie e in fondo al mare.

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