Il 2 gennaio è ufficialmente considerata la giornata internazionale della fantascienza, e allora Il Blog di Eleonora Marsella in collaborazione con muatyland.com ha deciso di dare spazio agli autori del genere in questione con una intervista. Diamo quindi la parola a Mirco Goldoni, autore di libri di questo genere che attraverso alcune domande si racconterà e parlerà dell’argomento.

Prima dell’intervista però ecco un po’ di informazioni riguardo a questo autore.

Mirco Goldoni nasce a Bologna nel 1965 trasferendosi successivamente a Castelfranco Emilia (MO) dove attualmente vive. Ingegnere informatico, associa alla passione per la lettura, principalmente fantascientifica, quella per l’astrofisica e per il volontariato, dedicando parte del suo tempo alla Protezione Civile. Nelle sue opere è alla continua esplorazione dell’ancora in gran parte inesplorato Universo della natura umana.

Ha pubblicato due romanzi: Progetto Mnemosyne e Progetto Dedalo entrambi con Mosaico Edizioni.

Suoi racconti e drabble sono presenti in numerose raccolte (tra le quali Il magazzino dei Mondi, Voll. 3 e 5, WSF Italia Voll. 2 e 5) o siti di fantascienza (altrimondi.org). Nel 2021 il suo racconto, Il tempo sospeso, vince il premio come romanzo più originale al concorso letterario M133 di Volvera (TO). È socio della World Scienze Fiction Italia (Associazione per la diffusione della cultura della fantascienza e del fantastico).

Ora scoprite anche voi le sue risposte alle domande che gli abbiamo fatto attraverso questa breve intervista che vi proponiamo.

Cosa significa la fantascienza per te?

La fantascienza ha sempre rispecchiato la società dell’epoca nella quale veniva scritto il romanzo. Dai viaggi spaziali degli anni ’60 (lo sbarco sulla Luna era imminente) alla ricerca di vita aliena (Marte, mon amour). Poi gli esperimenti sull’Uomo e i lunghi viaggi alla ricerca di un Pianeta perfetto. Nulla di strano se ora i romanzi più gettonati siano quelli distopici (basta guardarsi attorno). La fantascienza però deve dare una speranza, deve partire da basi scientifiche e alzare l’asticella dell’immaginazione per far sognare il lettore, fargli pensare che ce la possiamo fare, che la basi ci sono, le informazioni le abbiamo, e che il futuro lo disegniamo noi.

Cosa vuol dire per te essere autore di libri di fantascienza?

Esplorare. Osservare, ipotizzare e osare. Domandarsi sempre ‘e se…?’, usare la fantascienza come pretesto per esprimere concetti scomodi, ma reali, trasformando l’improbabile in realistico. Sfuocare le tinte dell’impossibile fino a farle diventare un tenue probabile. Riuscire a trasportare il lettore dalla realtà del quotidiano al possibile accadere di un evento. Riuscire a dargli gli strumenti e il pretesto per esplorare la parte di quell’Universo ancora veramente inesplorata e che merita la massima attenzione: l’animo umano.

Cosa consiglieresti a chi vorrebbe cimentarsi con un’opera di questo genere?

Premesso che mi ritengo ancora nella fase che i consigli, più che darli, li accetto, posso dirti di cosa mi sono accorto. Nonostante i vari paladini che la difendono, la fantascienza è un genere sempre più di nicchia, superata del Fantasy, che, con i suoi mondi magici e onirici, rispecchia bene l’esigenza dell’Uomo odierno: evadere. Inoltre troppo spesso viene associata al sottogenere della Space Opera (astronavi e alieni a go-go, per intendersi) e quindi considerata narrativa di classe B. Sono invece convinto che possa dare ancora tanto; l’importante è tentare di essere originali, dove per originale non intendo l’abuso di effetti speciali, ma l’esplorazione di concetti anche banali ma affrontati da un punto di vista di autentica innovazione. Ho sempre letto fantascienza e non credo riuscirei a scrivere altro, per cui ‘chi la ama, la segua’.

Ringraziamo Mirco Goldoni per il suo tempo e vi ricordiamo che i suoi libri li potete trovare su Amazon (link sottostante) e anche nei maggiori siti di vendita e distribuzione letteraria.

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Qui sotto potete maggiori info riguardo alle sue opere che siamo certi piaceranno molto agli appassionati del genere.

Progetto Mnemosyne – Mosaico Edizioni, 2020

Ricordi. I ricordi sono tutto per ciascuno di noi. Noi siamo i nostri ricordi.

L’azzardata ipotesi che i ricordi non risiedano nel cervello, ma in un sapere collettivo esterno e che il nostro organo sia solo la chiave per raggiungerli, permette al professor Denver del MIT di Boston di costruire Octopussy, un sofisticato elaboratore che, affinato dalle capacità di Frank, un suo studente universitario, sembra confermare la teoria. Passata l’euforia iniziale, Frank si accorge che i ricordi che raggiunge sempre più facilmente stanno sovrapponendosi ai propri e, sopraffatto da tante immagini, cade in una profonda crisi esistenziale. Sarà il professore che, smesse le vesti del docente universitario e indossate quelle della sua segreta attività, dovrà volare fino in Somalia per affrontare e riportare al ragazzo un ricordo che aveva voluto, o dovuto, cancellare dalla mente.

Progetto Dedalo – Mosaico Edizioni, 2022

Nonostante i limiti e i rischi insiti nel raggiungere i ricordi altrui, evidenziati dal Progetto Mnemosyne, il rapimento del professor Denver costringe Frank a dover nuovamente confrontarsi con Octopussy. Questa volta però è consapevole che il ricordo raggiunto è solo una fotografia in bianco e nero nella quale mancano i profumi, le emozioni e le sensazioni che la persona ha vissuto e provato nel momento in cui questo è stato archiviato e che, pertanto, lo rendono effimero e incompleto. Consapevole di questi limiti il ragazzo ripercorre a ritroso il vissuto del professore e, attraverso un tortuoso labirinto, giunge alla verità. È una verità che però gli fa nascere altre domande. È possibile percorrere, come uno spettatore, i propri stessi ricordi?

Se leggerete i suoi libri, o se vorrete contattare l’autore per qualche domanda inerente le sue pubblicazioni o per qualsiasi tipo di curiosità in merito alla fantascienza o, perché no, anche solo per un saluto, qui trovate tutti i modi per poterlo fare: IG: mircogoldoni, FB: Mirco Goldoni autore Website: https://www.mircogoldoniautore.it/ e Mail: mircogoldoniautore@gmail.com

Alla prossima e buone letture a tutti.