Consuelo Modesti si definisce un’osservatrice sociale, prima che consulente in comunicazione. Coltiva diversi sogni tra i quali l’equità e la giustizia sociale; nonché potersi presentare come scrittrice del qui e ora. Ha pubblicato manuali pratici di scrittura introspettiva, tecnica che ha elaborato nel traghettare se stessa e i lettori a compiere un viaggio interiore tra ombre e luce, tra ferite e talenti, utilizzando la scrittura. Propone laboratori itineranti. Il suo percorso spirituale trova un’accelerazione il giorno della nascita della sua secondogenita, per inaspettate complicanze post partum. Da allora, il cammino assume giorno dopo giorno un ritmo incalzante, sino ad oggi, in cui Consuelo tenta di legittimarsi ad essere la Guida di sé stessa. La comunicazione, la scrittura e la magia sono i pilastri di ogni sua azione. Ama il color fuxia, è vegana e astemia. Adora la Nutella, il mare e leggere biografie.
Come si è avvicinata alla scrittura?
La scrittura fa parte della mia vita da sempre perché sin da ragazza mi sono raccontata molto compilando quaderni e diari con le mie riflessioni.
Dopodiché sono diventata dapprima giornalista poi consulente in comunicazione e copywriter. Da strumento di diffusione dell’informazione, la scrittura è diventata la mia bacchetta magica per indagare nel mio mondo interiore. Con il tempo ho messo a disposizione il mio percorso di crescita personale attraverso laboratori di scrittura e scrivendo manuali e libri.
Come è il suo processo creativo?
Ho sempre ritenuto che la scrittura e le parole possano aiutare le persone a migliorarsi e, in senso molto più ampio, possono, attraverso la diffusione di riflessioni, proporre un modello di società diverso da quello che conosciamo, più etico, sicuramente migliore. Il mio percorso creativo attraverso la scrittura ha seguito l’evoluzione personale di consapevolezza.
Cosa l’ha spinta a scrivere un’autobiografia così intima e rivelatrice?
In realtà prima di scrivere il libro autobiografico “La scelta”, ho scritto dei manuali di consapevolezza. Mentre descrivevo il percorso per accompagnare le persone a scrivere le proprie storie, memorie, racconti di sé, ho svolto in prima persona gli esercizi che propongo, a distanza di poco è nata la mia voglia di condividere un tratto di vita che credo possa tornare utile a più lettori.
C’è stato un evento o un momento preciso che ha dato vita al progetto de “La scelta”?
Mi sono sentita pronta di condividere un aspetto personale e intimo della mia vita, nel momento in cui sono riuscita a vincere ogni timore del giudizio e quindi a pensare solamente che la mia esperienza poteva essere di aiuto ad altre persone.
Come è stato rivivere e mettere su carta le esperienze più dolorose e intime della sua vita?
In realtà non ho faticato troppo perché ho l’abitudine a scrivere costantemente le mie sensazioni e a riportare su carta le mie osservazioni su aspetti sia negativi che positivi della mia evoluzione personale. Questa storia, tra l’altro, ce l’avevo in testa da tanti anni, almeno 10 e finalmente ha trovato manifestazione.
Ha incontrato difficoltà o ostacoli durante la scrittura de “La scelta”?
Scrivere “La scelta” e quindi raccontare un episodio così intenso della mia vita personale è stata davvero una liberazione, perché da troppi anni tenevo questo libro custodito in testa, neppure nel cassetto. Quando finalmente mi sono decisa a scriverlo è stato una liberazione e un atto di condivisione di certi aspetti del mio vissuto in quel periodo che, mi sono resa conto, non avevo condiviso fino in fondo neppure con la mia famiglia.
A chi si rivolge principalmente questo libro? Pensa che il suo messaggio possa essere universale e toccare persone di ogni estrazione?
Ho scritto il libro con l’intento di condividere i tanti aspetti che si sono verificati in un periodo preciso della mia vita, quando mi sono trovata a scegliere tra Luce e ombra. Quello lì è stato il momento clou che ha determinato la vera evoluzione del mio percorso, dove io ho scelto dapprima la Luce e poi, a seguire, di rispondere a tante domande interiori. Negli anni raccontati ho fronteggiato situazioni quali l’invisibilità, la solitudine, l’incomprensione; ho lasciato il mio lavoro, ho spento i riflettori di una carriera avviata… insomma ci sono tanti elementi che possono toccare le corde di tantissime persone. Ciascuno, secondo il proprio grado evolutivo, entrerà a contatto con uno o più di questi elementi.
Quale impatto spera che “La scelta” abbia sui suoi lettori?
Mi auguro che il mio, come gli altri libri che raccontano i vissuti reali delle persone possano invitare le persone a portare maggior consapevolezza sul proprio vivere e sulle proprie scelte, affinché siano protagonisti attivi della propria vita, utilizzino il discernimento e sviluppino un pensiero proprio ed una condotta di vita quanto più libera possibile.
In che modo l’esperienza di scrittura ha influenzato il rapporto con se stessa e con il mondo che la circonda?
In questo periodo potrei dire che forse sono anche ossessionata, ma attraverso la scrittura ho potuto incontrare altre dimensioni, per cui rispetto la scrittura come strumento di connessione, meditazione e centratura; e sono altamente onorata di averla incontrata.
C’è un messaggio finale che desidera condividere con i suoi lettori?
Sì, mi piacerebbe davvero gridare alle persone di non accettare le cose così come ci vengono proposte per rassegnazione, ma di cercare sempre di lasciare una propria traccia e di seguire il proprio percorso etico. Più persone etiche ci sono, più la società avrà questa nuova meravigliosa impronta nella sfera personale, spirituale e lavorativa.
Quali sono i suoi progetti per il futuro?
Ho appena terminato di scrivere un libro, che uscirà a settembre, di comunicazione consapevole rivolto principalmente alle imprenditrici e agli imprenditori che a mio modo di vedere hanno in mano le chiavi per poter cambiare la società.
Le scelte e le azioni di ognuno di noi sono il focus di ogni mio scritto, sono le chiavi del cambiamento. In questo nuovo libro proporrò anche una lettura diversa del successo, sradicando l’idea consolidata di potere e soldi.
MuatyLand 