Versilia. Quattro coppie e un single si trovano nella terrazza dell’hotel. Uno di loro è sul parapetto, in bilico tra la vita e la morte, colto di sorpresa da una persona che è appena precipitata giù. Che cosa voleva da lui? E perché la sua fidanzata è così sospettosa nei suoi confronti? È sicuro che gli nasconda qualcosa. Ora che sta per provare dei sentimenti per lei, il mostro riaffiora nel suo presente mettendolo a dura prova. Gli altri vogliono lasciarsi alle spalle fatti sconvolgenti che hanno vissuto sulla propria pelle. Ma chi è Julio Pereya, perché si fa chiamare Gomez? Una cosa è certa: il diamante raro, Kok-i-Noor è finito nelle mani sbagliate e dev’essere ritrovato, è una questione di vita o di morte.
Titolo: Ultimo piano
Autore: Valentina Mattia
Editore: Golem Edizioni
Genere: Narrativa
Data pubblicazione: 3 Maggio 2024
Voto: 4/5
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Recensione
Ben tornati a tutti lettori, oggi sono qui per parlarvi de “L’ultimo piano” di Valentina Mattia, edito Golem edizioni.
Julio Pereya, un uomo enigmatico che si nasconde dietro il falso nome di Gomez, diventa il centro di una caccia al tesoro che ha come protagonista un diamante di inestimabile valore: il Kok-i-Noor. Tra sospetti e tradimenti, i protagonisti dovranno fare i conti con le proprie paure e insicurezze per districare la matassa di inganni che li circonda. Riusciranno a smascherare il vero colpevole e a recuperare il prezioso gioiello? O saranno condannati a rimanere intrappolati in questa spirale di pericolo e mistero?
Nonostante la sua brevità, questo libro racchiude un universo di storie intense e complesse. L’autrice ci guida attraverso un labirinto di vite intrecciate, dove ogni personaggio è come un diamante con molteplici sfaccettature.
Un caleidoscopio di storie si intreccia nell’ultima fatica letteraria di Valentina Mattia, “Ultimo Piano”. Un romanzo corale che trascina il lettore in un vortice di emozioni, dove i destini di personaggi provenienti da mondi differenti si intersecano in modo inaspettato. Ogni personaggio nasconde un segreto, un passato ingiusto o un errore commesso, che lo tormenta e lo spinge a celare una parte di sé. L’autrice, con maestria, ci svela queste segrete identità, mostrandoci la fragilità e la complessità di ogni individuo.
I protagonisti, ognuno con il proprio bagaglio di esperienze e ferite del passato, si ritrovano ad affrontare le proprie debolezze e a confrontarsi con i fantasmi che li perseguitano. Un albero come simbolo della vita, con le sue radici che affondano nel passato e i suoi rami che si proiettano verso il futuro, diventa l’emblema di questo microcosmo umano. Le stanze numerate, invece, rappresentano i diversi stadi dell’esistenza, ognuno con le sue gioie e i suoi dolori.
L’autrice dimostra una maestria indiscussa nel delineare le personalità di ogni personaggio, donando loro spessore e profondità. Nonostante la molteplicità di voci narranti, Valentina Mattia riesce a farci entrare in empatia con ognuno di loro, rendendoci partecipi dei loro tormenti e delle loro gioie.
L’autrice ci immerge in una storia ricca di colpi di scena, dove i continui cambi di prospettiva catturano l’attenzione del lettore e lo spingono ad andare avanti pagina dopo pagina.
Tuttavia, questa scelta stilistica richiede una lettura attenta e concentrata, in quanto la molteplicità di punti di vista potrebbe disorientare chi non presta la dovuta attenzione ai dettagli. D’altro canto, proprio questo aspetto rende la lettura particolarmente interessante e stimolante, invitando il lettore a rileggere i passaggi più complessi per coglierne appieno le sfumature. Voto 4/5
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