In questa raccolta di racconti – diciassette in totale – si alternano scenari fantasy e non, tratteggiati dall’adolescenza ad oggi. Tra magia, amori, personaggi tormentati e determinati, particolare attenzione è posta alla raffigurazione di protagoniste femminili forti e combattive. Al lettore viene lasciato quasi sempre un messaggio di positività e speranza, attraverso quello che possiamo considerare davvero un incantesimo: l’immaginazione.

Titolo: I racconti
Autore: Lucia Braccalenti
Editore: Scatole parlanti
Genere: Raccolta di racconti
Data pubblicazione: 27 Aprile 2023
Voto: 5+/5

Cartaceo ->15€

Recensione

Ben tornati a tutti lettori, oggi torno a scrivere per parlarvi di una raccolta di racconti. Ebbene sì, nonostante non sia il mio genere preferito, ultimamente ne sto leggendo parecchie. Perché vi starete chiedendo? Molto semplicemente perché ho avuto una gran fortuna a trovare autori competenti con idee molto originali e sensate.

La racconta di cui vi parlo oggi è “I Racconti” di Lucia Braccalenti, una giovane toscana mia coetanea, laureata in Lettere. I racconti di Lucia sono a sé stanti, ma hanno un legame che li vincola ben delineato e ponderato. Essi sono posti in successione “tematica”. Per farvi un esempio concreto, il primo racconto “Quando la luna scese sulla terra”, è seguito da “La figlia del Sole”. Racconti che sono storie a sé, svincolate le une dalle altre, ma che tramite una caratteristica, una tematica, o un sentimento, sono legate al racconto successivo. Una splendida idea, che a mio avviso mi ha consentito di mantenere una maggiore concentrazione nella lettura.

Come ben tutti sappiamo infatti, il punto dolente delle raccolte di racconti è che ogni racconto si concentra (spesso ma non sempre) su una storia, un mondo, una tematica, un concetto che sono propri solo di quel racconto. Passando al successivo infatti si cambia totalmente background, causando nella testa del lettore una tabula rasa di ciò che è stato in precedenza. Ciò è necessario per potersi immergere totalmente nel nuovo racconto ma l’autrice in questo caso, ha trovato questo piccolo escamotage. Un piccolo, leggero, anche solo accennato collegamento tra i racconti, consente al lettore di avere un iniziale punto di partenza, come un plinto di fondazione, da cui è poi possibile ampliare la struttura e il racconto vero e proprio.

Ciò che ho apprezzato ancora di più del testo, è la capacità creativa e letteraria dell’autrice. Fin dal primo racconto ho pensato “ah però, tanta roba!”. Sin da subito infatti si nota come ogni racconto sia di un altro livello rispetto a ciò che spesso viene pubblicato. Ogni storia per come è già strutturato, potrebbe essere tranquillamente un linea guida dell’autrice per farne un romanzo vero e proprio. Ogni singola capitolo/racconto ha questa caratteristica unica e molto rara. E spero vivamente che l’autrice possa, in un prossimo futuro prendere in considerazione questa idea. Sviluppare singolarmente ogni racconto e farne un romanzo, io nel mio piccolo, correrei a comprarli tutti.

Una raccolta di racconti elegante, di rilievo, variegata e ricca di generi e stili. Al suo interno infatti troviamo svariate tematiche e stili narrativi diversi, come una tavolozza di colori talmente ricca da permettere ad un pittore di poter rappresentare sfumature di colore e stili molto lontani tra di loro sia come epoca che genere. Un testo che consiglio soprattutto a chi ha timore ad avvicinarsi al genere del Racconto ma che qui troverà terreno fertile e pianeggiante che lo condurrà lungo un percorso unico nel suo genere.

Voto 5+/5

Lucia Braccalenti è nata nel 1991 in Valtiberina toscana. Laureatasi in Lettere, ha frequentato la Scuola Holden a Torino. Nel 2019 ha co-sceneggiato il film Pop Black Posta e ha ottenuto molti riconoscimenti sempre nel campo della sceneggiatura. Attualmente si occupa anche di drammaturgia teatrale.