Ben tornati lettori, oggi per voi un articolo un pochino più frivolo. Ho terminato pochi giorni fa la quinta stagione di Selling Sunset appena pubblicata. Avevo deciso che non avrei continuato dopo la quarta stagione perché piena di litigi inutili e mi ero stancata e annoiata moltissimo. Sembrava quasi che la serie avesse perso la direzione iniziale di far vedere al mondo immobili di lusso e aprire la finestra su una realtà élite. Ma essendo io incline alle seconde possibilità ho deciso di iniziarla. E devo ammettere subito che nonostante non si tratti assolutamente di nulla di profondo o di rilievo, fortunatamente questa stagione è molto superiore alla precedente. Ovviamente i litigi e i dramma inutili non mancano, ma fanno da contorno più che da fulcro. Nella stagione appena pubblicata, troviamo i protagonisti di sempre più una nuova protagonista che ha cercato di calmare le acque, ma procediamo con gradi.

La quinta stagione si apre con un gossip, la relazione tra Jason e Oppenheim e Chrishell Stause. I due sono diventati una coppia dopo essere stati per un certo periodo migliori amici. Tutti però sono preoccupati perché Jason è famoso per non essere in grado di impegnarsi e per fuggire arrivato ad un certo punto della relazione. Ma fin da subito si nota come Jason tenga a Chrischell, facendole conoscere la madre (non è infatti avvezzo a far conoscere nessuna ragazza alla madre), andando a convivere e intraprendendo insieme un percorso di fecondazione assistita per avere nel prossimo futuro dei bambini insieme. Insomma i presupposti ci sono tutti. Chrischell infatti non nasconde di sentirsi ad un bivio, ha 40 anni e sente il proprio orologio biologico ticchettare e teme che questa sia la sua ultima occasione per diventare madre. Purtroppo però il lupo perde il pelo ma non il vizio e Jason di punto in bianco fa un passo indietro e Chrischell interrompe la relazione.

Il gemello Brett invece è fidanzatissimo e a parte uno screzio vacanziero tra i due fratelli, è l’unico che sembra mantenere sempre una certa dignità e signorilità per tutta la stagione. Arriviamo poi a parlare di Christine Quinn, colei che è in grado di infuocare le colleghe con la sua semplice presenza. La giovane donna è da poco diventata madre e nonostante sia sempre al centro di scandali, litigi e baruffe di vario genere, ha la grande capacità di mantenere il controllo senza urlare, alzare la voce o risultare aggressiva (a differenza delle altre signore della serie). La differenza è notevole e si fa subito notare, loro gridano, gesticolano, e lei? Rimane impassibile e fa fare tutto a loro…una vera furbona a mio avviso. Nel finale annusiamo la possibilità che Christine si distacchi dall’agenzia ma scopriremo l’evolversi solo nella prossima stagione.

Mary Fitzgerald e il marito Romain non sono sicuramente i protagonisti di questa stagione, lo sono stati in passato, ma fanno sempre la loro bella figura insieme. Mary si è prodigata molto per la nuova coppia, non dimentichiamo infatti che lei ha avuto una relazione lunga un anno con Jason, ma anche in quel caso l’uomo non voleva impegnarsi e lei è andata oltre. Sperava fosse la volta buona per Jason e da buona amica ha cercato di farlo ragionare, ma purtroppo ci sono uomini che non sono in grado di impegnarsi, ed è completamente inutile ogni azione nei loro confronti perché tanto prima o poi, volenti o nolenti torneranno nella loro confort zone e così infatti è stato anche in questa occasione.

Heather Young si sposerà in questa stagione e il matrimonio creerà non poche tensioni nel gruppo. Non ha infatti invitato Christine (nonostante da lei fosse stata invitata) e l’ha esclusa da ogni festeggiamento precedente il matrimonio. Maya Vander è nuovamente incinta, per lei è terza gravidanza e forse un addio alla serie? Chi lo sa, di certo sarebbe sempre più difficile fare avanti e indietro avendo marito e figli lontani e credo che i gemelli suoi datori di lavoro molto presto le verranno incontro e acconsentiranno alla sua richiesta di aprire una sede dell’Oppenheim group da lei diretta. Chi lo sa….ma ho buone sensazioni a riguardo. Maya è una donna tutta d’un pezzo, lavoro e famiglia, difficilmente l’abbiamo vista perdere il controllo o litigare. In genere in queste situazioni lei rimane in disparte e si fa gli affari suoi pensando (giustamente) al rendiconto economico e alla propria famiglia.

Davina Potratz in questa stazione è stata sempre in serie difficoltà, con l’acqua alla gola e la paura costante di perdere il lavoro. Arrivando addirittura a rincorrere e pregare i clienti per farsi affidare case e commissioni. Amanza Smith è sempre molto presa dal proprio lavoro di arredatrice e design, non si tira indietro nei litigi e anzi, è tra le prime ad infuocarli o crearli, ripotando frasi da conversazioni, decontestualizzandole e volgendole a proprio vantaggio. In questa stagione ha avuto una grande caduta di stile a mio avviso. Emma Hernan invece sembra molto più tranquilla e composta, inoltre farà un incontro che speriamo le porterà molte gioie per il futuro. Vanessa Villela si sente invece ad un bivio, il fidanzato vive in Inghilterra e fa molta difficoltà a vivere una relazione a distanza. Inoltre sta seriamente valutando se fare l’agente immobiliare sia la propria strada o se sia meglio trasferirsi e cambiare vita.

Ma arriviamo alla novità di questa stagione Chelsea Lazkani, una giovane mamma e agente immobiliare, introdotta nella stagione da Christine. Le altre ragazze inizialmente sono molto prevenute nei suoi confronti, perché pensano sia il “cagnolino” di Christine, ma ci metteranno poco a capire che la bellissima afroamericana che hanno di fronte ai loro occhi, è piena di carattere ed è molto diretta, il tutto mantenendo l’educazione che molto spesso loro perdono. Non ho ancora ben chiara la sua personalità, mi sembra infatti che abbia mostrato agli spettatori solo ciò che voleva che vedessero e che in realtà ci sia molto di più da scoprire nelle prossime stagioni. Sicuramente un’ottima scelta questo nuovo inserimento, ha portato una ventata d’aria fresca, ciò di cui la serie aveva realmente bisogno.