Mia madre mi diceva sempre che sarei diventato importante. Non preoccuparti, lo vedranno, mi diceva. E’ buffo pensarci ora.

Per le madri della città la mia è sempre stata un po’ pazza, anche prima che i bambini morissero. Ma è una menzogna, la verità è che provano risentimento per mia madre, perché non dovrebbero…loro vestono solo di nero, rifiutano di avere altri figli e pensano che la prima donna ad usare i colori sia la peggiore donna della città. Bhè mi madre veste di rosa.

Avevo 11 anni quando decisi di sposare Soraya, ogni giorno per 11 anni ho pregato di avere il coraggio di parlarle, ma non l’ho fatto. Così ha sposato un altro. Il marito di Soraya era un insegnante, è morto sotto la grande onda, con mio fratello e Tigo e il resto della classe. La cosa che gli piaceva di più era il temperino, se faceva il brano il signor Diatz gli dava una matita nuova da temperare, a volte ripenso al momento della grande onda, credo sia stato un attimo, non l’hanno vista arrivare, spero che Tigo stesse temperando la sua matita nuova.

Una volta padre Douglas mi disse, siamo tutti gocce d’acqua che cadono dal cielo, ti senti solo ora, mi spiegava, ma un giorno ti ritroverai nell’oceano e capirai che sei legato a tutte le gocce di pioggia del mondo. Forse ha ragione, stiamo cercando di fonderci gli uni con gli altri, io non lo so, ma se davvero raggiungerò quell’oceano, credo che non avrò paura, e non mi sentirò mai più solo.

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