1815. Cornelia ha un segreto che deve rimanere ben custodito, perché nessuno accetterebbe mai la sua capacità di comprendere il linguaggio dei fiori e ascoltarne le voci, in una misteriosa connessione che ha sin da bambina. Il polveroso e cupo accampamento della Grande Armée di Napoleone non è il luogo dove aveva immaginato se stessa quando è fuggita in Francia, lasciandosi alle spalle una vita agiata, ma un passato di dolore. E l’Armata non è neanche il posto più sicuro per celare il suo potere, che si manifesta in maniera incontrollata e plateale proprio durante la battaglia di Waterloo, quando in lei amore e dolore si scatenano prepotenti. Cornelia, donna, inglese e naturalista, viene così trascinata in un vortice di tradimenti, accuse e bugie. Dall’altra parte del fronte, a Bruxelles, anche Lijsbeth convive con un passato di sofferenza e di abbandono. Ha un particolare talento nel creare composizioni floreali, come se avesse un rapporto speciale con i fiori. Non sa ancora però di poterli ascoltare e di poter comunicare con e attraverso di loro. Eppure, sono proprio i fiori che guidano queste due giovani donne l’una verso l’altra, perché possano scoprire la fonte di quel potere che le espone ad accuse di stregoneria e minaccia di distruggere le loro stesse vite. Hester Fox, amatissima autrice americana per la prima volta tradotta in Italia, ci dona un romanzo in cui magia, fiori, sorellanza e guerra danno vita a un mystery gotico intessuto con cura, dove l’amore trova la sua strada indifferente alle convenzioni sociali.
Titolo: Il libro di fiori e di spine
Autore: Hester Fox
Editore: HarperCollins
Genere: Narrativa
Data pubblicazione: 16 Maggio 2025
Voto: 4/5
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Recensione
Ben ritrovati, lettori! Oggi torno a scrivervi per parlarvi di una nuova collaborazione con la casa editrice HarperCollins e, in particolare, del libro “Il libro di fiori e di spine” dell’autrice Hester Fox.
Nel 1815, Cornelia, una donna inglese, naturalista e con un passato doloroso alle spalle, si ritrova nell’accampamento della Grande Armée di Napoleone in Francia. Il suo segreto è profondo: fin da bambina, ha la straordinaria capacità di comprendere il linguaggio dei fiori e ascoltarne le voci. Questo dono, incomprensibile per la società del tempo, la costringe a nasconderlo.
Proprio durante la battaglia di Waterloo, quando le sue emozioni più intense si scatenano, il potere di Cornelia si manifesta in modo incontrollato, gettandola in un vortice di accuse e tradimenti.Nel frattempo, a Bruxelles, dall’altro lato del fronte, vive Lijsbeth. Anche lei porta il peso di un passato di sofferenza e ha un talento innato per le composizioni floreali, sebbene non sia ancora consapevole di poter comunicare con i fiori.
Saranno proprio i fiori a guidare queste due giovani donne l’una verso l’altra, spingendole a scoprire la fonte di quel potere che, seppur misterioso e magico, le espone al rischio di essere accusate di stregoneria, minacciando di distruggere le loro vite.
È stato un romanzo coinvolgente, anche se all’inizio ho faticato a coglierne il filo. Le vicende delle due protagoniste sembravano talmente distanti da rendere difficile la comprensione del loro legame. Tuttavia, proseguendo con la lettura, i colpi di scena sono stati davvero decisivi nel chiarire il quadro.
L’autrice ha saputo contestualizzare splendidamente la condizione femminile all’epoca delle guerre napoleoniche: le donne avevano pochissimi diritti e il mondo era profondamente diverso. Vedere le due donne posizionate ai lati opposti del campo di battaglia ha reso la narrazione ancora più vivida e significativa.
Questo romanzo mi ha evocato in parte un romanzo storico, arricchito da affascinanti richiami al linguaggio segreto dei fiori. Ogni capitolo, infatti, presenta un riferimento floreale con il suo significato nascosto, aggiungendo un livello di profondità alla narrazione. Non è una lettura leggera, ma un testo interessante e stratificato, che segna la prima traduzione in Italia per questa autrice.
Questo romanzo di Hester Fox, per la prima volta tradotto in Italia, è un avvincente mystery gotico che intreccia magia, il simbolismo dei fiori, la forza della sorellanza e la guerra, dove l’amore fiorisce al di là di ogni convenzione sociale. Voto 4/5
