Nella rigogliosa Riva di Vidrian fervono i preparativi per la Cerimonia della Destinazione, che ogni anno assegna i bambini del villaggio alla famiglia più adatta al loro Xen, il loro centro, e ne determina il posto nella società. A giocare un ruolo chiave nella Cerimonia sono gli Armon del Cerchio, l’autorità spirituale della riva. Il giovane Bram Cadaval, apprendista del Cerchio, è inquieto. Non solo i suoi progressi sono fermi, ma è tormentato da visioni improvvise alle quali non riesce a dare un senso. Questo, e la sua incapacità a sintonizzarsi con gli altri Armon, causano in lui enorme frustrazione. L’inquietudine diventa angoscia quando Aral, uno dei bambini che attende la sua Destinazione, sparisce misteriosamente. Partire per la missione alla ricerca di Aral rappresenta per Bram la possibilità di riscattarsi e dimostrare ciò che vale. Deva Loissen è la figlia di facoltosi commercianti di Riva di Terrena, abituata alla ricchezza e agli agi. La sua vita, però, è tenuta sotto costante controllo dalla famiglia a causa delle crisi autolesionistiche di cui talvolta è preda, come dimostra il suo viso, segnato da una vistosa cicatrice. Un giorno, al ritorno da una cavalcata, Deva assiste impotente allo sterminio della sua famiglia, bruciata da un inquietante fuoco nero. Scampa alla morte fuggendo, ferita, insieme al suo cavallo. Mentre Bram e Deva intraprendono un viaggio alla ricerca della salvezza, il fantasma della guerra che cento anni prima sconvolse le Cinque Rive sembra risvegliarsi, per chiedere a queste terre un nuovo tributo di sangue e morte.
Titolo: Le cinque rive, Gli anni delle fiamme
Autore: Chiara Cecilia Santamaria
Editore: Edizioni Gribaudo
Genere: Fantasy
Data pubblicazione: 19 Maggio 2023
Voto: 5+/5
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Recensione
Ben tornati a tutti lettori, oggi torno a scrivere per parlarvi de “Le cinque rive”: Gli anni delle fiamme, primo volume della serie fantasy edita da Edizioni Gribaudo di Chiara Cecilia Santamaria.
Nel borgo di Riva di Vidrian, immerso nella vegetazione, fervono i preparativi per la Cerimonia della Destinazione. Un evento annuale che ha il compito di assegnare ogni bambino a una famiglia in base al suo Xen, l’essenza interiore. L’assegnazione determina anche il ruolo che il bambino avrà nella società. A sovrintendere alla cerimonia sono gli Armon del Cerchio, le autorità spirituali del villaggio.
Bram Cadaval, giovane apprendista degli Armon, è tormentato da dubbi e inquietudine. I suoi progressi sono stagnanti e lo affliggono visioni incomprensibili. Inoltre, l’incapacità di armonizzarsi con gli altri Armon alimenta la sua frustrazione. La sua angoscia aumenta quando Aral, un bambino in attesa della sua Destinazione, svanisce nel nulla. Bram vede in questa missione di ricerca l’occasione per riscattarsi e dimostrare il suo valore.
Deva Loissen, figlia di abbienti mercanti di Riva di Terrena, vive una vita agiata ma opprimente. La sua famiglia la controlla con ossessione a causa dei suoi episodi di autolesionismo, come dimostra la vistosa cicatrice sul suo viso. Un giorno, al rientro da una cavalcata, Deva assiste all’orribile assassinio della sua famiglia, vittime di un inquietante fuoco nero. Ferita e traumatizzata, riesce a fuggire a cavallo.
Mentre Bram e Deva intraprendono i loro viaggi in cerca di salvezza, il fantasma di una guerra che sconvolse le Cinque Rive un secolo prima sembra risvegliarsi, pronto a seminare nuovamente morte e dolore.
Ciò che ho apprezzato fin da subito è l’immersione immediata in questo nuovo mondo. L’autore ci catapulta nella storia senza bisogno di lunghe spiegazioni preliminari. Termini specifici, titoli personali e neologismi vengono utilizzati con naturalezza, come se il loro significato ci fosse già noto. Eppure, continuando la lettura, ci ritroviamo ad assimilarne il significato in modo spontaneo, senza bisogno di pesanti spiegazioni. Questa modalità narrativa permette al lettore di sentirsi parte integrante della storia fin dalle prime pagine. Non c’è bisogno di sforzarsi per memorizzare nozioni astratte: il significato emerge gradualmente dal contesto, arricchendo l’esperienza di lettura e rendendola più coinvolgente.
L’autore dimostra una notevole abilità nel costruire un mondo complesso e affascinante, dosando sapientemente le informazioni e lasciando che il lettore scopra autonomamente i suoi segreti. Questo approccio rende la lettura non solo piacevole, ma anche stimolante e appagante.
Da grande amante del fantasy, divoratrice di ogni sottogenere fin da ragazzina, ho sviluppato un occhio esperto che mi permette di intuire facilmente gli sviluppi di una trama. Questo, purtroppo, spesso si traduce in una fastidiosa noia o nella capacità di prevedere ogni mossa. Con questo libro, invece, non è accaduto affatto. L’autrice mi ha conquistata con una trama avvincente e originale, costruendo un mondo nuovo e affascinante, pur nella sua diversità dal nostro. La storia è scorrevole e coinvolgente, tanto che le oltre 500 pagine della versione economica sono letteralmente volate via.
Nonostante la mia esperienza con il genere, alcuni colpi di scena mi hanno davvero sorpresa, lasciandomi con la curiosità di scoprire come l’autrice svilupperà la trama nel seguito della saga. La storia, infatti, si conclude con un finale aperto che lascia spazio a mille interrogativi e anticipazioni per il prossimo volume.
Bram e Deva, i due protagonisti di questo romanzo, sono due anime diametralmente opposte. Lui, un giovane apprendista alle prese con dubbi e incertezze, lei una ragazza tormentata da un passato doloroso e in fuga da un presente crudele. L’autrice, in questo primo volume, sceglie di non soffermarsi eccessivamente sul legame emotivo che potrebbe nascere tra i due, lasciando presagire un approfondimento in futuro. Accanto alla coppia protagonista, emerge un’altra relazione, quella tra due donne. Un legame complesso e sfumato, dove i sentimenti di una delle due protagoniste rimangono avvolti nel mistero, come tutto ciò che la circonda.
Ogni aspetto di questo libro è curato nei minimi dettagli. La trama, ricca di colpi di scena, tiene il lettore incollato alle pagine. I personaggi, ben delineati e complessi, suscitano empatia e curiosità. Lo stile narrativo è elegante e scorrevole, con una sapiente gestione dei tempi e dei ritmi. Un’opera che mescola sapientemente avventura, mistero e romance, perfetta per tutti gli amanti del genere.
Consiglio vivamente questo libro a tutti gli appassionati di fantasy che cercano una lettura coinvolgente e originale, capace di stupire anche i lettori più esperti. L’autrice dimostra un grande talento nel creare mondi complessi e personaggi indimenticabili, trasportando il lettore in un’avventura indimenticabile. Voto 5+/5
