Una silloge che racconta dell’amore in tutte le sue declinazioni, dei suoi tragitti mai fluidi ma inversi, contrari alle aspettative e dagli esiti disattesi. Una silloge luogo della memoria, in cui la perdita dell’amato o dell’amata fa sì che la sua assenza torni a essere presenza eternandosi nel verso che diventa simulacro; percorso spirituale di liberazione dal dolore, una catarsi.
Titolo: Amori InVersi
Autore: Tiziana Bruzzese
Editore: Montag Edizioni
Genere: Raccolta di Poesie
Data pubblicazione: 23 Febbraio 2024
Voto: 4.5/5
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Recensione
Ben tornati a tutti lettori, oggi sono qui per parlarvi di una raccolta di poesie edita edizioni Montag: “Amori InVersi” di Tiziana Bruzzese.
Questa antologia non è un semplice compendio di poesie d’amore, ma un viaggio introspettivo che esplora la complessità del sentimento amoroso in tutte le sue sfaccettature, anche quelle più oscure e inaspettate. L’amore qui narrato non è mai lineare, anzi, si presenta come un labirinto di emozioni contrastanti, dove la gioia si intreccia con la malinconia, la passione con la disillusione, la speranza con la perdita.
Leggere questa raccolta è come percorrere un sentiero accidentato, dove le aspettative vengono costantemente sovvertite. I versi non cullano il lettore in una falsa quiete, ma lo spingono ad affrontare la realtà dell’amore in tutta la sua crudezza e imprevedibilità. L’amore qui descritto non è mai banale, non segue le convenzioni, ma si manifesta in forme inattese.
L’assenza dell’amato o dell’amata diventa una presenza tangibile, immortalata nei versi che diventano simulacri di un passato felice. La memoria diventa così il terreno fertile da cui nascono nuove emozioni, nuovi tormenti, nuove gioie inaspettate. La catarsi, generata dalla consapevolezza della fragilità e dell’impermanenza del sentimento amoroso, permette di ricongiungersi con la propria essenza e di riscoprire la forza interiore per affrontare le avversità della vita. Nonostante la predominanza di toni malinconici e dolorosi, questa antologia non si esaurisce nella mera contemplazione della sofferenza.
Questa antologia è un invito ad abbandonare le facili consolazioni e ad addentrarsi nel labirinto dell’amore senza timore. È un invito ad abbracciare la complessità del sentimento amoroso, in tutte le sue sfumature, anche quelle più dolorose. Solo attraverso questo confronto con la nostra interiorità possiamo sperare di raggiungere una vera e profonda comprensione di noi stessi e del mondo che ci circonda.
È un caleidoscopio di emozioni, un vortice di passioni, gioie e dolori che cattura il lettore sin dalle prime pagine. I versi, semplici e diretti, come pennellate delicate, tratteggiano le mille sfaccettature dell’amore, senza veli e senza retorica.
Ogni poesia è un dardo che colpisce il cuore, risvegliando emozioni sopite, facendo emergere ricordi sepolti. L’autrice non si perde in giri di parole, ma va dritta al punto, con uno stile incisivo e asciutto che lascia il segno. La sua scrittura è come un bisturi che apre le ferite dell’anima, ma allo stesso tempo le accarezza con dolcezza. C’è spazio per ogni sfumatura del sentimento amoroso, in tutte le sue declinazioni, positive e negative.
L’autrice riesce a dare una nuova voce a un tema classico come l’amore, grazie alla sua scrittura fresca e originale. Le parole dell’autrice hanno un grande potere evocativo, che permette al lettore di immedesimarsi completamente nelle storie narrate.
L’autrice dimostra una grande sensibilità e una profonda conoscenza dell’animo umano. La sua capacità di tradurre in parole le emozioni più complesse è davvero ammirevole. Un libro che si legge tutto d’un fiato, con la commozione che sale ad ogni pagina. Un’opera che non mancherà di toccare il cuore di ogni lettore. Consigliatissimo! E non vedo l’ora di leggere le prossime uscite dell’autrice!
