Ben tornati a tutti lettori, oggi seconda tappa del Blog Tour de “L’avvocato in guêpière” dell’autrice Silvia Alonso, edito dalla casa editrice Rossini. Oggi l’autrice ci presenta i protagonisti.

Protagonista:
Maria Antonietta De Angelis.
Trentatré anni, mora e tutta curve, cerca di simulare la forte sensualità  costringendosi a vestire in modo severo, con un look acqua e sapone  per non suscitare l’invidia della temuta boss, Marina Laterza.
A dispetto del nome, che le è stato attribuito con chiaro intento “apotropaico”, per far sì che non perdesse mai la testa, per ironia della sorte Mary ha un temperamento vivace, è passionale ed irruenta. Ha intrapreso la carriera forense mettendo da parte gli interessi artistici e soprattutto le aspirazioni nel mondo della danza a causa dell’improvvisa perdita del padre.
Nonostante l’ottima formazione universitaria e l’indole brillante, sul lavoro tuttavia qualcosa in lei non quadra. Si tratta del suo animo vivace e trasgressivo che, malgrado si ostini a tener sotto controllo interpretando il ruolo della professionista irreprensibile, salta fuori nei momenti meno opportuni, (nei colloqui di lavoro, in udienza e nelle riunioni). Ha la dote di saper improvvisare, usando ironia e malizia e sfruttando l’abilità di saper stare sul palcoscenico, come un ponte tra i due mondi.
In lei prevale il desiderio di evasione che la spinge a iscriversi a un corso di Burlesque, giusto nella palestra vicino al Tribunale. È grazie a questa piccola trasgressione  che farà la conoscenza di Jane, la sua insegnante di danza, che nel giro di breve scoprirà essere anche la sua nuova assistita. Jane farà così da specchio al lato felino inizialmente represso della protagonista, aiutandola a conoscersi meglio.
Tuttavia il doppio binario di una vita ufficiale e una ufficiosa là metterà nei guai sul lavoro, anche se le permetterà di dare finalmente una svolta ai suoi sogni sentimentali.

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– Jane Malcov ovvero Lady Butterfly
Ironica e irresistibile maestra di seduzione a cui è impossibile opporre un rifiuto. Quello che vuole, lo ottiene col sorriso e l’arte della persuasione, sentendosi sempre un po’ sul palco. È una ballerina inglese, già nota in Inghilterra col nome di Scarlett Violet, trasferitasi in Italia col desiderio d’importare la moda del Burlesque che in Inghilterra è già una realtà. Milano è il palcoscenico ideale per il suo progetto, anche perché lì si trovano i maggiori studi legali specializzato in marchi e brevetti.
Il sogno di Jane è registrare un marchio che renda il Burlesque virale tra il pubblico di massa, alla stregua della Zumba, creando un’intera linea di gadget di seduzione (vestiti e accessori), con le relative coreografie e corsi in dvd, oltre all’iconico manuale di seduzione. Approda così nello studio Spelberg &Toffoli, dove avrà luogo la sorpresa: la promettente alunna Mary è anche la giovane avvocato a cui è stata affidata la sua pratica di proprietà intellettuale.
Sarà l’intraprendenza di Jane a convincere Mary a debuttare sulla scena, al suo fianco, qualche settimana più tardi. Allo stesso modo, sarà sempre Jane e la sua capacità deduttiva a sostenere la protagonista nei maggiori momenti di sconforto, quando tutto precipiterà, e Mary perderà il lavoro.
Le connessioni tentacolari della ballerina arriveranno a invitare la protagonista a una festa in maschera dove Mary farà un piacevole incontro, che alla fine si rivelerà essere il tenebroso.

– Avv Francesco Maria Mancini (iniziale antagonista).
Il rapporto tra Mary e l’altezzoso Principe del Foro si delinea sin da subito conflittuale: la classica attrazione connotata da attrito firza mile e inversamente proporzionale.
Mancini è freddo e distaccato, il tipico bel tenebroso. Uomo di quarantacinque anni circa, capelli brizzolati, pizzetto, corporatura media ma tonica, occhi verde grigio capaci di scavare nell’animo. Tronfio del suo successo e dell’ambiente aristocratico da cui proviene, ha un approccio ironico con la protagonista, a causa del carattere estroverso di lei, che lui smaschera in pochi minuti in occasione di un colloquio di assunzione. La ragazza cadrà nella trappola da lui intessuta e mostrerà il suo tallone d’Achille: la segreta passione per la danza che, rivelandosi molto più forte di quella per la giurisprudenza, sarà il motivo della mancata assunzione nello studio di lui.
I due continueranno a duellare in un vivace gioco di provocazioni trovandosi spesso rivali in udienza. Grazie alla sua preparazione, Mary riuscirà via via a riguadagnarsi la stima del suo rivale, che però frequenta Tatiana, una bionda mozzafiato arrivista, da sempre rivale di Mary.
Mancini possiede altresì un lato oscuro: ama la trasgressione, che lo porterà a incontrare Mary nei locali di Burlesque proprio la sera del suo debutto. Tutto allora si complicherà: l’attrazione mostrata da Mancini sarà reale, o sarà l’ennesimo tranello per affossare Mary professionalmente?
Ponte tra un iniziale odio tra i due, e la finale scintilla dell’amore, saranno prima il concerto d’inaugurazione della stagione giudiziaria, e poi una festa in maschera dove, complice il mistero, esploderà la passione.

– Marina Laterza
Ovvero la iena. “Cinquecento sfumatura di Medusa alla Andy Warhol”! Campionessa di vessazione, non di certo avvenente, è gelosa della bellezza di Mary e del suo spirito creativo. Ne intuisce le forti potenzialità che tuttavia tende a mortificare vessandola per il lato debole: la propensione a distrarsi. Donna volitiva, è un’abile professionista che si è creata una carriera a discapito del matrimonio fallito, teme dunque che questa sua posizione le possa essere portata via da Mary. Alla fine si ricrederà, quando la (inaspettata) preparazione di Mary riuscirà a farle vincere la causa di divorzio contro l’ex marito.

– Gianmarco Balestri: il collega di studio con cui all’inizio Mary ha una storia che però stenta a. decollare. Sensibile, intelligente e all’apparenza “perfetto” sotto ogni aspetto, è orfano di padre e legato in maniera patologica alla madre. In realtà è solo un pretesto per mascherare il suo lato segreto che non ha il coraggio di rivelarsi. Deve prendere ancora atto con se stesso del suo amore per Tony, che si ostina a dichiarare essere solo il suo miglior amico. La storia nascosta tra i due verrà scoperta da Mary. proprio dietro le quinte di uno spettacolo di Burlesque in collaborazione con le Drag Queen.

– Tatiana Valdimirick (antagonista secondaria): rivale di Mary sia in amore che sul lavoro. È un’appariscente biondona, sua conoscenza dai tempi della scuola media. Tipica arrivista che guarda solo alle apparenze, marca a vista Mancini sognando di diventarne la fidanzata.